La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] aprile del 1450 nei territori di Verona, Brescia e Bergamo (21). Erano sulla piazza nel giro di una ventina digiorni (135).
Nel 1538 così pp. 109-112 (pp. 81-145).
117. A.S.V., Consiglio dei Dieci, Misti, reg. 33, cc. 47r-v, 66v, 107, 124v (3 ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Giunto l'8 dicembre a Bologna, dove avrebbe soggiornato diecigiorni, l'11 dicembre L. vi incontrò Francesco I, con rilevanti della politica ecclesiastica di L., si ricordano almeno: H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1973, pp. 135- ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ancora Milano ("beato soggiorno"), Brescia, dove studiò "alcune centinaia di bellissime lapidi", Verona, dove lo diecigiorni che mi trovo a S. Marino con molte delle mie medaglie e dei miei libri, e mi pare di starci sì bene, che conto di rimanervi ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] ) di Alfonso Brescia e i tardivi Torna e Guapparia (1984) di Massi di Cristina Comencini; Il giorno in più (2011) di Massimo Venier; Il gioiellino (2011) di Andrea Molaioli; Venuto al mondo (2012) di Sergio Castellitto; Romanzo di una strage (2012) di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] , portare nulla con sé e con l'obbligo di essere al porto entro diecigiorni. L'arcivescovo diede al re la sua benedizione e . Church, Anselm, London 1937; G. Ceriani, S. A., Brescia 1946.
Ricerche critico-letterarie: A. Wilmart, Le premier ouvrage de ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] ' cui avrebbe dedicato l’importante monografia Emilio De Marchi (Brescia 1946), su Alfieri e la ricerca dello stile (Firenze dieci successive giornate tra l’«inferno» di ser Ciappelletto e il «paradiso» di Griselda – ne facciano un’opera di valore ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] E. Vergara Caffarelli, Milano 1949; G. G. B., Er giorno der giudizzio e altri 200 sonetti, a cura di G. Vigolo, Milano 1957; R. Vighi, Roma del B., Roma 1963; Sonetti romaneschi di G. G. B., a cura di R. Vighi, Firenze 1963; G. G. B., Poesie e prose ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] dieci edizioni. Da allora il C. non cessò di produrre, insieme ad opere letterarie e teatrali digiornate, mentre per La viaggiatrice o sia Le avventure diBrescia ove visse per oltre un ventennio in operosa solitudine.
Il C. morì a Brescia ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di Pavia, Brescia e Genova-Sampierdarena (a Genova avrebbe risieduto fino al 1909); fu inoltre fra i fondatori della Federazione italiana operai metallurgici (F.I.O.M.).
Nei primi dieci motivazione, resa pubblica il giorno 16, che andavano accettati ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] C. essendosi ammalato, fu necessaria una sosta didiecigiorni. Mentre i compagni furono fatti proseguire per ; G. Rosa, F. C., Brescia 1890; A. D'Ancona, F. C., Milano 1898; F. Bertoliatti, Le vicende del soggiorno di F. C. in Svizzera, in Periodico ...
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giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima g. (spesso scherz.); o il periodo del...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...