UMILE da Petralia
Riccardo Martelli
Nacque, con il nome di Giovanni Francesco Pintorno, a Petralia Soprana – nelle Madonie (a est di Palermo) – tra gli ultimi mesi del 1600 e i primi del 1601 (la data, [...] , Benedetto Valenza da Trapani, Stefano da Piazza Armerina, Vincenzo da Bassiano, Angelo da Pietrafitta, Giovanni da Reggio Calabria e Diego da Careri).
Pur facendo capo prima a Petralia e poi a Palermo, nel corso della sua carriera di scultore si ...
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SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] più grosso viene macinato in molini a cilindri o a martelli e, unitamente al resto, crivellato e diviso in quattro tipi di sale marino sono: in America le saline della Baia di S. Diego e del Golfo di S. Francisco in California; in Europa le saline ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] dell'attività di arbitro una vera e propria professione fu, nel 1958, Diego De Leo, un arbitro vicentino che si dedicò poi alla carriera da Giuseppe Grezar, Ezio Loik, Virgilio Maroso, Danilo Martelli, Valentino Mazzola, Romeo Menti, Pierino Operto, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] aquila, il Littorio e la Croce contro la falce e il martello" sono alleati, se Mussolini afferma che "solo Dio può piegare in La grande guerra. Esperienza, memoria, immagini, a cura di Diego Leoni-Camillo Zadra, Bologna 1986, pp. 331-362. L' ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] visiva della figura del pontefice. Assieme a Diego Fabbri, Gedda operò un vero e proprio era il broadcaster di tutti gli eventi giubilari. Per un approfondimento, cfr. S. Martelli, Il giubileo “mediato”, Milano 2003; L. Mauri, S. Laffi, Narrare ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , governatore dello Stato di Milano, e di don Diego de Mendoza, rappresentante di Carlo V a Siena, sostenevano principe.
Ben più durevole ed impegnativo fu il legame con Camilla Martelli, dalla quale C. I nel maggio 1568 ebbe la figlia Virginia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] , scalpelli di bronzo, asce di pietra e bronzo e martelli di pietra. Come abrasivo erano impiegate acqua e sabbia.
of the Amazon: Geophysical Archaeology on Marajó Island, Brazil, San Diego 1991; W. Alva - C.B. Donnan, Tumbas reales de ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] è alla Pinacoteca di Brera, il timpano al San Diego Museum of art e la predella al Lindenau Museum di Bellanti, in Archivum mentis, II (2013), pp. 223-253; C. Martelli, Bartolomeo della Gatta pittore e miniatore tra Arezzo, Roma e Urbino, Firenze ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] del M., i due sicari lo videro uscire scortato da Giovambattista Martelli e dallo zio Alessandro Soderini «l’un dietro all’altro come e The traitor di James Shirley (1631), mentre lo spagnolo Diego Jiménez de Enciso si ispirò al M. nell’opera Los ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] vi si ritrovano, ossia il vescovo di Fiesole Baccio Martelli, Gian Giorgio Trissino, Hurtado de Mendoza, il patriarca d ambasciatore cesareo a Roma Bernardino Hurtado de Mendoza, fratello del Diego dedicatario del trattato del M. sulla «sostanza» e « ...
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