Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] elettrica nei solidi: I 695 d; (b) ◆ [FSD] lo stesso che costante di tempo di D. per la polarizzazione di dielettrici polari: v. dielettrico: II 131 a. (c) ◆ Grandezza che è alla base della definizione della lunghezza di D. (v. sopra) in un gas ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] di 2 mm, ed appena di 20 μm per onde di frequenza 300 MHz), per cui alla r. sono interessati i soli dielettrici. Questi si comportano come mezzi con perdite crescenti al crescere della frequenza delle onde; sono caratterizzati da un indice di r ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] : egli considerò cioè alla stregua di una corrente elettrica anche l’effetto di una variazione del campo elettrico in seno a un dielettrico. L’idea, forse la più ardita e geniale di Maxwell, che finì col dare immensa portata fisica alla sua teoria, è ...
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paramagnetismo
paramagnetismo [Comp. di para-2 e magnetismo] [EMG] Uno dei modi di magnetizzarsi della materia, caratterizzato da una suscettività magnetica positiva e di piccolo valore, decrescente [...] lineare né univoca di essa dal-l'intensità del campo magnetizzante. ◆ [EMG] P. collettivo: sinon. di superparamagnetismo. ◆ [EMG] P. dei dielettrici, dei metalli e dei solidi: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 370 b, 371 b, 369 e. ◆ [EMG] P. di ...
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asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] e oscilloscopi: IV 333 a), prodotto da un apposito oscillatore (generatore dell'a. dei tempi). ◆ [EMG] A. dielettrici principali: v. dielettrico: II 124 c. ◆ [MCC] A. differenziale: macchina semplice costituita (v. fig.) da due cilindri coassiali di ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] in un caso e nell'altro la parte determinante del fenomeno è il venire meno della polarizzazione molecolare per orientamento: v. dielettrico: II 126 e). ◆ [MCQ] R. di spin isotropo: v. semigruppi dinamici quantistici: V 165 f. ◆ [MCC] R. elastico: il ...
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isolante
isolante [agg. e s.m. Part. pres. di isolare (→ isolamento)] [LSF] Che serve a isolare o che isola, cioè che realizza un isolamento (←); è spec. qualifica o denomin. di materiale usato a tale [...] sono in relazione ai fenomeni di polarizzazione in essi per azione di un campo elettrico e per i quali v. dielettrico; (b) le caratteristiche elettriche, e precis. la resistività superficiale, che è la resistenza misurabile tra due elettrodi sottili ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] punto per punto, alla divergenza del vettore spostamento elettrico: div D=ρ. Nel caso che avvengano fenomeni di polarizzazione dielettrica, nel computo di ρ non entrano le cariche di polarizzazione, da cui l’uso di chiamare cariche libere le cariche ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] 'altro variava lungo la singola linea di forza: si trattava di una sorta di intensità, agente sulle particelle del dielettrico e da cui dipendeva anche l'azione reciproca delle linee. Gli esperimenti mostravano chiaramente che le due grandezze erano ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] e sferico), v. elettrostatica nel vuoto: II 391 f, 392 d, e; per i tipi costruttivi dei c. usati nella pratica, i dielettrici usati (c. a carta, a mica, ceramici, ecc.) e per i parametri che ne individuano il campo d'uso, v. componenti elettronici ...
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dielettrico
dielèttrico agg. e s. m. [comp. di dia- e elettrico] (pl. m. -ci). – In elettrologia, detto di qualsiasi sostanza (solida, liquida o gassosa) non conduttrice, quando sia immersa in un campo elettrico e sia quindi sede di particolari...
suscettivita
suscettività s. f. [der. di suscettivo]. – 1. non com. Qualità di ciò che è suscettivo, che ha la disposizione a ricevere in sé: la s. dell’anima alla grazia divina; raro con il sign. di suscettibilità riferito a persona: aveva...