GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] una maggiore articolazione degli esempi in proposito, che lo porta anche a qualche infortunio, come l'errata lettura di una dieresi nel v. XIX, 37 dell'Inferno. Tutta la materia appare scandita dalla trattazione dei generi metrici già indicati dal ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] XIII, 1 (1910), pp. 888-919; Dialefe e sinalefe nella Divina Commedia, ibid., XVII, 2 (1914), pp. 465-516; M. Casella, Dieresi e dialefi di eccezione, e Lo scempiamento del dittongo in rima, in Studi sul testo della Divina Commedia, cit. Sullo stile ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] , discendenti da un comune apografo esemplato in area settentrionale. In altra parte del medesimo scritto analizza le dialefi e le dieresi d'eccezione e lo scempiamento del dittongo sia in rima sia fuori. A questa stessa fase di studi si possono ...
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dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...
dieretico
dierètico agg. [der. di dieresi] (pl. m. -ci). – In linguistica, di dieresi, che è relativo alla dieresi: nesso d., il nesso che è costituito da due vocali in iato.