Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] affermatasi in altri paesi.
Del pari, il sorgere di nuovi ruoli specializzati e l'istituzionalizzazione dei servizi dietetici in seno ai moderni complessi ospedalieri hanno sottolineato l'esigenza di una più diversificata terminologia per designare ...
Leggi Tutto
La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] una quantità di calorie pari a 8333 calorie. Se si sono programmati 60 giorni per la rigenerazione protidica, il regime dietetico dovrà essere supplementato, nel medesimo periodo di tempo, di 33 gr al giorno di protidi ad elevato valore biologico e ...
Leggi Tutto
(o vegetarismo) Ogni concezione dietetica, o regime alimentare, che prescrive o raccomanda un’abituale, assoluta astensione dagli alimenti di origine animale (in primo luogo prodotti carnei o ittici) in [...] di calcio, di amminoacidi essenziali, di vitamina B12), prevenibili solo con meditati e complessi accorgimenti dietetici.
Vegan back Sindrome neurologica, osservata in vegetalisti, dovuta a lesioni degenerative irreversibili dei cordoni posteriori ...
Leggi Tutto
Medico greco del sec. 4º a. C. Scrisse di dietetica, e si occupò dell'eziologia delle malattie. Frammenti dei suoi scritti si trovano negli scrittori di medicina posteriori (Filolao, Oribasio, Diossippo, [...] ecc.) ...
Leggi Tutto
Anatomista e fisiologo tedesco (Lipsia 1776 - Königsberg 1847); prof. a Dorpat (1811) e a Königsberg (1814), autore di lavori di dietetica, patologia generale e storia della medicina: si occupò particolarmente [...] della morfologia e fisiologia del sistema nervoso ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] . In seguito si recò a Costantinopoli, per poi finire i suoi giorni in un monastero di Antiochia.
Nel campo della dietetica, Ibn Buṭlān compose il Taqwīm al-ṣiḥḥa (Almanacco della salute), un trattato di macrobiotica e d'igiene articolato in tavole ...
Leggi Tutto
Medico russo (Tallinn 1806 - Pietroburgo 1886). Medico militare e medico personale degli zar Nicola I e Alessandro II. Ha goduto di una certa notorietà per aver proposto una terapia dietetica per le malattie [...] cardiovascolari e renali (cura di K.) ...
Leggi Tutto
Medico greco della prima metà del 1º sec. a. C., della scuola empirica; autore di una farmacopea militare e di un'opera sui veleni animali, si occupò anche di materia terapeutica e dietetica e fece un [...] commento alla parte del Corpus ippocratico da lui ritenuta genuina ...
Leggi Tutto
Medicina
Assenza o netta riduzione dei normali componenti del succo gastrico, cioè dell’acido cloridrico e della pepsina, comunemente secondaria a gastriti atrofiche, neoplasie e anemia perniciosa. È caratterizzata [...] da accentuati fenomeni dispeptici. La cura è diversa a seconda dei casi: dietetica, farmacologica (acido cloridrico, pepsina, vitamina B12, acido folico ecc.), talora chirurgica. ...
Leggi Tutto
Medico arabo-siro (m. 857 d. C.), di origine cristiana, poi convertito all'islamismo; per primo scrisse opere di medicina in lingua araba. Noto nella letteratura italiana del primo Rinascimento col nome [...] di Mesuè il Vecchio o di Giovanni di Damasco, lasciò opere di dietetica e ginecologia, tra le quali gli Aforismi, pubblicati (Bologna 1489) nella raccolta di aforismi curata da Mosè Maimonide. ...
Leggi Tutto
dietetica
dietètica s. f. [femm. sostantivato di dietetico]. – Ramo della scienza dell’alimentazione che ha essenzialmente finalità preventive e terapeutiche: elaborazione di diete a base di alimenti comuni o speciali (preparati dall’industria...
dieteta
dietèta s. m. [dal gr. διαιτητής, der. di διαιτάω «essere arbitro»] (pl. -i). – Nell’antico diritto attico, l’arbitro, designato dalla legge o scelto concordemente dalle parti, per la risoluzione di determinate controversie.