BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] volte al secondo posto e una al terzo, ma il giovane friulano non totalizzò che 19 presenze complessive, prima da difensorecentrale (compresa una a Novara in marcatura sulla leggenda Silvio Piola) poi da mediano. Da qui, nell’estate del ’51, la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rigida premessa proporzionalistica, di cui il D. era stato accanito difensore, via via si stemperava in una serie di compromessi ( giacché esso rispondeva a quella vocazione alla mediazione e centralità propria del primo e alla scelta di un accordo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e il Maine, rendendolo erede di vasti possedimenti nella Francia centrale.
Nulla si sa della sua prima giovinezza né della Carlo. Tra gli storici italiani l'Angiò ha trovato pochi difensori dichiarati, ma oggi è prevalso un giudizio equilibrato. Gli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] n. 74): come se, a tener testa ai Guidoni nell'Italia centrale, al posto di Suppone III, cugino dell'altro supponide, più volte rappresentante accreditato dei legittimismo dinastico carolingio, e il difensore di Parigi contro i Normanni nell'885-886, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] battagliera Milano il C. sarebbe divenuto presto un difensore della sua Torino, città "monarchica". Non va di discutere le questioni pendenti, e collegate, della situazione dell'Italia centrale e della Savoia col C., ma questi voleva qualcosa di più ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] dinanzi al Consiglio di guerra: all'ufficio di difensore dei soldati dinanzi alle corti marziali egli era e del velo, destinati a costituire la parte più ampia e centrale dell'inno terzo. Questi versi ricevettero l'ultima finissima revisione ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] S. Uffizio proprio l'Albani che ne divenne il principale difensore. Egli fu l'artefice di una strenua battaglia all'interno l'occasione politica e religiosa su cui rifondare un ruolo centrale della S. Sede in grado di contribuire al superamento delle ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] più elegante e "puro" degli scrittori romani, ma al difensore e martire della libertà repubblicana; il 27 maggio '18, B. espone e propone con chiarezza alcuni dei temi centrali della nuova concezione educativa umanistica, già consolidati non solo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] catechismo del Mésenguy, di cui egli era appassionato difensore. Cercò di sottrarsi a questo spiacevole dovere allontanandosi da travagliò lo Stato ecclesiastico, insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e il 1767, non ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] stelle della Via Lattea e di corpi nebulari) resero centrale il suo interesse per l'astronomia di osservazione. La palesemente l'eliocentrismo: Salviati prevaleva sempre su Simplicio, difensore del geocentrismo puro, non del più sofisticato sistema di ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...