EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] polemizzare duramente con l'amico Attilio Cabiati che ne era difensore.
L'operosità dell'E. negli anni precedenti la prima della stagione che va dal 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò il ruolo dello Stato democratico ( ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] possibile: dopo gli scontri dell'accusatore Fontanini e del difensore Muratori, dove ad aver visto giusto è proprio il collerico del C., devono essere tutti ricondotti alle tesi centrali dell'opera del letterato modenese: una critica razionalistica ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , e l'applicazione di marmi e stucchi nella navata centrale: la presenza ricorrente degli stemmi Pamphili (la colomba che alla Chiesa uno spazio politico, I. X si ergeva a difensore del cattolicesimo minacciato ai suoi confini. Dopo i trattati di ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] feudo di Castelluccio de' Sauri, troppo lontano dal nucleo centrale delle sue terre nel Leccese.
Fino ad allora pare che , passò la proposta di conferire al B. il titolo di difensore del Comune di Firenze, di parte guelfa, di conservatore e protettore ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fanatismo soffocare i germi della verità... Ho voluto essere difensore degli uomini senza esserne il martire". Il suo epicureismo , sia pur condotto senza vigore, di esporre l'elemento centrale del suo pensiero in quegli anni, la sua aspirazione cioè ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] appoggio di Colbert, l'autorizzazione a utilizzare gratuitamente la più centrale sala del Palais-Royal, sede fino ad allora della troupe du modernes, ebbe in Charles Perrault il più lucido difensore di parte operistica. Nella sua Critique de l'opéra ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di un esercito invasore piuttosto che restandovi a capo dei difensori di essa.
Nella primavera del 1449 il C. e presa di Pontevico, di Romano e di altre località della Lombardia centrale, egli si astenne dal portare a termine quella che invece ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] Italia, in particolare, si ritagliò il ruolo di «difensore e profeta» del simbolismo francese, tenendo non solo combattimento a piazza S. Sepolcro e fu eletto nel comitato centrale del nuovo partito. Il 15 aprile, insieme con altri futuristi ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] un niente può far capovolgere, del rapporto illusione-realtà e, centrale, quello della finzione che per reggersi ha bisogno di un accordo e capocamorra del rione Sanità, che si leva a difensore di quei delinquenti, che sono solo vittime di una ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Capitale" (come scriveva il F. a ignoto, 29 luglio 1849, Museo centrale d. Risorg., b. 518/14/13). Lo stesso F. a quel , non nuova alle nostre spalle" scrisse con fierezza al suo difensore P. S. Mancini (Palamenghi Crispi, Carteggi polit. ined., ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...