MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] il diritto. Nel 1831, dopo i moti dell’Italia centrale cui peraltro non aveva preso parte, fu ricercato dalla polizia , gratuita e che aveva assunto poco tempo prima, di «difensore officioso supplente dei poveri rei». Gli fu proposto di riprendere ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] del 6 apr. 1858 la sua delusione per l'arringa di altri difensori e la soddisfazione per le parole del Carcassi. Questi invero, nella dei Mille; egli stesso fu membro del Comitato centrale dell'associazione dei comitati di provvedimento. Nel 1864 il ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] nel 1915 al congresso di Reggio Emilia, membro del Comitato centrale. In questa carica egli venne confermato al congresso di Firenze di avvocato penalista. Come penalista è, quindi, difensore, in un primo periodo, di imputati antifascisti. Aveva ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...