GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] agli ideali del "partito d'azione": il G. fu strenuo difensore della monarchia ma ritenne, come F. Crispi - di cui del G. è conservato a Roma, nei seguenti fondi dell'Arch. centrale dello Stato: 2 lettere nelle Carte Crispi, Reggio Emilia; circa 12 ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] La mia incompatibilità forense (Salerno 1906), presentata come difensore di se stesso in una causa che lo vide ministro dell'Educazione fu chiamato a far parte della Commissione centrale d'inchiesta nazionale per la riforma della scuola.
Indicato dall ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] ovunque a condizione che "non vacilli la fede del difensore". Il Cadorna, inoltre, dichiarava di non tollerare dove morì il 10 luglio 1940.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Real Casa. Ufficio del primo aiutante di ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] aderito al movimento costituzionale, e da Giacomo Tofano, futuro difensore di Carlo Poerio, non riuscì a inficiare che solo dal Risorg. alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem;Id., La Calabria, nell'età della ...
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DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] di doge anche per Lucca, intitolandosi, invece, "difensore e governatore", quasi a sottolineare la continuità formale secondo il suo solenne ingresso nella città, il D. si recò nella centrale piazza di S. Michele, dove si era radunato il popolo e ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] esperienza partigiana, dei cui ideali Pecchioli sarebbe stato uno strenuo difensore per tutto il resto della sua attività politica, si esasperato» (ibid., b. 15, f. 92, intervento al Comitato centrale del PCI del 27 gennaio 1978) che – a suo dire – ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] ’estate successiva trascorse un nuovo soggiorno in Sicilia come avvocato difensore di un militare svizzero accusato di omicidio, mentre in seguito governo provvisorio, andando a comporre il comitato centrale e ad animare al fianco del presidente Carlo ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] 1900, del Segretariato del popolo, una sorta di difensore civico e di patronato sindacale, di cui il G 1913.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2559; Arch. di Stato di Napoli, Gabinetto di questura, b ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 nov. 1409 da Marco di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Marina Arbosani.
Il padre era ricco e percorse una carriera politica di un certo rilievo, [...] fu certamente Paolo, coraggioso quanto sventurato difensore di Negroponte, dove venne martirizzato dai Turchi forse in tal modo la sua latitanza dalla politica, negli anni centrali del secolo, e quindi la saltuarietà delle cariche ricoperte: il ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] ) diede a L. l'opportunità di ergersi a difensore sia dei Longobardi sia degli interessi imperiali nell'Italia , pp. 265-267, 269; C. Wickham, L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale (400-1000), Milano 1983, p. 207; I. Di Resta, ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...