BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] vale a dire l'appalto dei servizi della tesoreria centrale del ducato. L'assegnazione di questa carica, di grande regolarmente fra quelli dei principali magistrati milanesi: "capitano e difensore della libertà" (agosto 1447), oratore al duca d' ...
Leggi Tutto
ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] dalla classe dirigente prefascista e farsi intransigente difensore di un sistema costituzionale di garanzie dei diritti regionale toscano; dal '63 fece parte anche della direzione centrale liberale e, nel '71, fu eletto vicepresidente nazionale ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] chiarì le proprie scelte assumendo la guida del giornale Il difensore (il primo numero circolò il 5 genn. 1861), . 389-404; E. Clerici, La «Voce della Verità» gazzetta dell’Italia centrale, in Nuova antologia, 16 ottobre 1908, pp. 646-655; B. Ricci ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] - più ligi al conformismo ideologico. Il nucleo centrale della riflessione teorica del C., attento conoscitore del ). Sulla questione giansenistica il C., che da buon difensore degli interessi di Roma paventa l'ingerenza delle autorità civili ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] e di funzionari, da destinare alle magistrature locali e centrali, pronti a impegnarsi nella medesima tutela.
Nei primi quell'anno, alla città di Messina e al suo ateneo. Strenuo difensore della laicità dello Studio e del suo prestigio, quando, tra il ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] comunità, mirava a sottrarsi all'autorità del governo centrale, e desideroso di ricondurre tutte le province e nell'accusa di "malizia" e di "pazzia" dal piagnone Paolino Bernardino, difensore del Savonarola.
Ma il C. fu forse più noto ai suoi tempi ...
Leggi Tutto
COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] proprio la rappresentazione dell'Aristodemo a segnare il momento centrale della carriera del C. come capocomico colto, teso confermare la fama, tramandataci dal Riccoboni, di un C. difensore del repertorio tragico regolare.
Il secondo dei due testi è ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] 1° apr. 1851, disponeva anche l'ammonizione del difensore G. Petroni e la distruzione di tutte le copie a F. Galvani (1834-38) e a T. Moreschi (1849). Il Museo centrale del Risorgimento di Roma custodisce invece una lettera a F.-R. Lamennais del 1825 ...
Leggi Tutto
BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] Il Ponte, XXII [1966], n. 3, pp. 403-408).
Rigido difensore delle tradizioni religiose della sua regione il B. appare anche nelle opere successive, accurate ricerche nelle biblioteche dell'Italia settentrionale e centrale, e dal padre G. G. Tovazzi ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati (e l'accusatore) avevano in comune condannare. Chiese anzi l'aiuto di un avvocato difensore, Michelangelo Baccalà, che, viste tutte le testimonianze, ...
Leggi Tutto
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...
sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...