Chimico fisico (n. Lipsia 1901 - m. 1977), prof. al politecnico di Darmstadt e al MIT. Direttore del Max-Planck-Institut für physikalische Chemie a Gottinga (1958-66), è noto per importanti ricerche di [...] .), e in partic. per i fondamentali lavori (in collab. con W. Schottky) concernenti i difetti nei cristalli e la loro influenza sulla diffusione degli ioni nei reticoli cristallini, sulle reazioni allo stato solido, sull'ossidazione dei metalli, ecc. ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] prodotti è di solito legato a un loro elevato grado di cristallinità che non può essere ridotto senza ridurne le caratteristiche peculiari; disuniformità o irregolarità dovute per es. a difetti di miscelazione causati da diversità di caratteristiche ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] processo di diffusione preferenziale dei difetti indotti da irraggiamento (fig. 4); b) un tipico corrugamento superficiale dei campioni esposti a radiazioni strettamente legato alle dimensioni medie dei grani cristallini che compongono il campione in ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] L'esafluoruro di u. si presenta a temperatura ambiente come un solido cristallino incolore. Sublima a 56,4 °C alla pressione atmosferica. Per la il 10-15% delle pasticche sono riciclate per difetti micro- e macroscopici. Le pasticche sono poi ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] organiche. I cristalli reali sono finiti e la loro struttura reticolare contiene difetti, mantenendo comunque un ordine a lunga distanza. Un cristallo reale costituisce un grano cristallino; se una sostanza è costituita da un unico grano è detta ...
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lacuna
lacuna [Lat. lacuna "regione vuota, posto vacante", der. di lacus "lago"] [ALG] Nell'insieme Q dei numeri razionali, una sezione di Dedekind, cioè una coppia (A, B) di sottoinsiemi di Q godente [...] l. atomiche e ioniche hanno particolare importanza nella fisica dei corpi cristallini e nella chimica fisica, costituendo uno dei più importanti difetti reticolari puntuali (v. difetti reticolari: II 132 f); in queste discipline sono più usualmente ...
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lente2
lènte2 s. f. [dal lat. lens lentis «lenticchia», da cui si sviluppano metaforicamente gli altri sign., per la somiglianza di forma col seme della pianta]. – 1. Lo stesso, e meno com., che lenticchia, soprattutto per indicare il seme....
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...