DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Pagine libere, un accurato resoconto. Nel frattempo grandinavano su di lui, a Parma ed a Lucca, le condanne per diffamazione a mezzo stampa, eccitamento all'odio di classe ed insurrezione armata. Le richieste di arresto, che pervenivano dall'Italia ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] consistenti appoggi per ottenere il massimo risarcimento morale di contro alle riserve del C. presentate come ingiuriosa imperdonabile diffamazione. E il Moniglia venne accontentato dai suoi influenti fautori con una grottesca messa in scena: l'11 ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] ripetuto anche davanti ai magistrati. Così la vertenza si chiuse con la chiara vittoria del Beccari.
Dopo questo "processo per diffamazione" si perdono le notizie intorno al B. che, probabilmente, abbandonò la vita di corte e si ritirò nella natìa ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] del Re" contro quel "clown letterario" di Pitigrilli, che "fa lazzi, smorfie e capriole sulla ribalta pericolosa della diffamazione". Le minacce furono divulgate sul numero di Seduzioni del 1° genn. 1928; l'11 Pitigrilli fu arrestato dal console ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] simpatie verso il Moro, quando questi non era ancora signore di Milano. Il Fontana cercò di vendicarsi con l'arma della diffamazione accusando il rivale di ignoranza e di volubilità. Un documento, che risale al 1481 (In Georgium Merlattum seu Merulon ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] tra le "campagne dell'Espresso" quella sugli scandali della speculazione edilizia a Roma, che portò ad un processo per diffamazione intentato dalla Società immobiliare romana.
L'abbandono della direzione dell'Espresso e il ritiro nella sua villa a ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] 'uso degli schemi che presiedono all'agire verbale, esistono invarianze culturali (la delegittimazione, l'accusa, la diffamazione, la calunnia ecc.) che rappresentano le regole di condotta su cui vengono strutturate strategie di interazione sociale ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] moneta (il B. dovette trascinare in tribunale il deputato Antonio Costantini e il comandante Ferrandi che furono condannati per diffamazione), segna - al di là delle precise contingenze del momento - una svolta nel pensiero del B.: la sua azione ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Alla fine di aprile del 1970 Calabresì querelò Pio Baldelli, direttore responsabile di Lotta Continua, per falso e diffamazione. Nella querela a Lotta Continua, scrisse: «il sottoscritto […] non è mai stato collaboratore del giornale “La Giustizia ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] del 15 aprile e 15 giugno 1925). La difesa, insieme con R. Pacciardi, della Voce repubblicana nel processo intentatole per diffamazione da I. Balbo, portato in causa per l'assassinio di don Minzoni, acuì l'ostilità squadristica, col ferimento del C ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna di diffamazione. In partic., sotto...
diffamare
v. tr. [dal lat. diffamare, comp. di dis-1 e fama]. – Creare una cattiva reputazione, diffondendo, a voce o per iscritto, notizie disonorevoli, vere o false. ◆ Part. pres. diffamante, con valore verbale e di agg.: voci, notizie diffamanti....