Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] possibile simulare con ragionevole accuratezza gli eventi microscopici delle reazioni in gioco.
Sistemi complessi di reazioni
A differenzadi quanto possa apparire a un primo esame, gran parte delle trasformazioni chimiche si svolgono attraverso ...
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La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] l'enorme differenza tra le masse dei nuclei e quelle degli elettroni, per cui si può descrivere il moto (lento) dei nuclei nel campo medio prodotto dal moto veloce degli elettroni. Si ottengono così le superfici di energia potenziale in funzione ...
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Processi chimici industriali
Elio Santacesaria
La chimica, a differenzadi altre scienze, si è sviluppata sia attraverso l’indagine sui fenomeni naturali, sia attraverso varie operazioni di trasformazione [...] effettuare la separazione stessa e consiste sempre in una differenzadi una certa proprietà tra le sostanze da separare. Per delle variazioni di energia interna, di energia potenziale e di energia cinetica riferite, per comodità, all’unità di massa. ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] ] L. di Lennard-Jones: l. caratterizzato da un potenziale intermolecolare isotropo e di tipo Lennard- di viscosità aumenta al crescere di τ a differenzadi quanto accade per i l. pseudoplastici (curva d), che costituiscono la classe più numerosa di ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenzadi temperatura [...] fase, e ciò perché l'energia che esso rappresenta fa variare l'energia molecolare potenzialedi stato (per es., nella fusione è spesa per modificare i forti legami intermolecolari caratteristici dello stato solido) e non l'energia molecolare in atto ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] a livello delle cellule gangliari retiniche che, a differenza dei fotocettori, sono veri e propri neuroni. Il potenzialedi recettore si propaga fino alla zona di formazione del potenziale d'azione sulla base delle caratteristiche fisiche della ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] sin(ω₂x+φ₂), differenzadi f. di y₂ rispetto a y₁ è la differenza fra gli argomenti delle potenziale: II 148 e. ◆ [ELT] Modulazione di f. e demodulazione di f.: procedimenti mediante i quali un'informazione viene impressa sulla f. di un segnale o di ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenzadi altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] O2 ai doppi legami dell’acido arachidonico. A differenza dei prostanoidi, i prodotti delle LOX non sono , noti come recettori cannabici di tipo 1 e di tipo 2 (CB1 e CB2), e altri quali il recettore-canale a potenziale transiente vanilloide 1 (TRPV1) ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] e di grande attività. Il deposito elettrolitico di un radioelemento è generalmente caratterizzato da un potenziale a temperature elevate, causa una netta e preoccupante differenzadi comportamento sotto radiazioni tra altri metalli e leghe e ...
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ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] tra le molecole reagenti; esso causa sempre un effetto attrattivo, che, anche se di entità quantitativa secondaria, risulta in genere il più discriminante per le differenzedi comportamento lungo serie omologhe o tra composti simili.
La fig. 3 mostra ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...