Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] l'etanolo (CH3CH2OH) e l'etere dimetilico (CH3OCH3). La differenzadi energia di tali minimi determina la stabilità relativa delle molecole. Le proprietà della superficie di energia potenziale determinano anche la velocità con la quale avviene una ...
Leggi Tutto
Fotochimica
Paul Margaretha
Kurt Schaffner
Una suddivisione importante presente nella chimica si basa sulla distinzione tra reazioni che hanno luogo tra atomi e molecole nel loro stato elettronico [...] la velocità delle transizioni non irraggianti e la differenzadi energia tra i livelli fondamentali degli stati elettronici di minima energia sulla superficie dell'energia potenziale dello stato eccitato. Dal momento che questi processi di ...
Leggi Tutto
Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
La ricerca nel campo della dinamica molecolare ha come obiettivo lo studio del livello microscopico dei processi di trasformazione delle sostanze. Essa si propone [...] riferiscono a differenti valori di lunghezza d’onda dell’impulso di sonda. Il processo di dissociazione è rappresentato nel diagramma in basso a sinistra, dove sono riportate anche, schematicamente, le superfici di energia potenziale. La risoluzione ...
Leggi Tutto
liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] ] L. di Lennard-Jones: l. caratterizzato da un potenziale intermolecolare isotropo e di tipo Lennard- di viscosità aumenta al crescere di τ a differenzadi quanto accade per i l. pseudoplastici (curva d), che costituiscono la classe più numerosa di ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] sin(ω₂x+φ₂), differenzadi f. di y₂ rispetto a y₁ è la differenza fra gli argomenti delle potenziale: II 148 e. ◆ [ELT] Modulazione di f. e demodulazione di f.: procedimenti mediante i quali un'informazione viene impressa sulla f. di un segnale o di ...
Leggi Tutto
gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] ). ◆ [GFS] G. geotermico: rapporto fra la differenzadi temperatura e la differenzadi profondità di due punti della Terra; nel suolo è in media di +3 °C/100 m, cioè la temperatura aumenta di 3 °C per ogni 100 m di aumento della profondità. ◆ [ANM] G ...
Leggi Tutto
eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] di un elettrone dal suo orbitale fondamentale a un orbitale di energia maggiore); la differenzadi energia tra i due stati si chiama energia di e.; nel caso di atomi tale energia di talora, anziché di energia di e., si parla dipotenzialedi e., ...
Leggi Tutto
sfasamento
sfasaménto [Der. di fase con il pref. negativo s-] [LSF] Lo stesso che mancanza di accordo di fase, o differenzadi fase tra due grandezze armoniche. ◆ [FTC] [EMG] La differenza tra la fase [...] e quella della tensione. ◆ [MCQ] La differenzadi fase tra funzioni d'onda (e tra grandezze derivate da esse): v. diffusione da potenziale: II 148 b. ◆ [MCQ] S. ad alta e a bassa energia: v. diffusione da potenziale: II 149 c. ◆ [MCQ] Calcolo degli ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] in termini dipotenziale estetico: Boatto 1967), la Land Art (l'artista avverte il bisogno di far ritorno a la possibilità che il pittore ha di esibire il farsi del proprio lavoro creativo. A differenza dello scrittore, costretto nelle dimensioni ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] rigorosa questa differenza, di natura prevalentemente concettuale, sbiadisce di fronte a un dato di fatto: in tutti i casi di conquista e democrazie di massa continuamente sull'orlo della crisi. Tutto questo costituisce un potenziale che può essere ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...