La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] la presenza di altre cellule, di fattori di crescita o di gradienti di morfogenesi, più che alla differenza tra l'ambiente conferiscono loro potenzialità morfogenetiche e, in particolare, la capacità di attuare processi di autoorganizzazione (Nédélec ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] le differenzedi concentrazione osservate tra i singoli mRNA e tRNA mitocondriali sono dovute a differente tRNA o gli rRNA. Tutti questi difetti genetici sono potenzialmente in grado di causare malattie nell'uomo, e in determinate circostanze è ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] la presenza di altre cellule, di fattori di crescita o di gradienti di morfogenesi, più che alla differenza tra ambiente proprietà fisiche che conferiscono loro una notevole potenzialità morfogenetica: entrambi sono sistemi fibrosi altamente ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] Quindi, le differenzedi affinità o di avidità, o di entrambe, nell'interazione tra l'immunoglobulina di superficie delle cellule segnalazione inibitoria mediante degradazione di Insl,3,4,5P4, un potenziale mediatore del flusso di Ca²+ verso l' ...
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Sistemi riproduttivi
John D. Reynolds
(School of Biological Sciences, University of East Anglia Norwich, Gran Bretagna)
I sistemi riproduttivi sono caratterizzati dai comportamenti riguardanti le relazioni [...] ., 1989). Le femmine possono produrre uova 1,8 volte più velocemente di quanto i maschi siano in grado di accudirle. Sulla base di questa differenza nel tasso potenzialedi riproduzione ci si attenderebbe l'inversione dei ruoli nel corteggiamento. In ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] numero N didifferenti eteropolimeri di lunghezza v che possono essere costruiti a partire da un numero Il di monomeri differenti:
N=μv potenzialedi connessione, che permette a una sequenza A di raggiungere una sequenza B con un numero minimo di ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] Differenze genetiche fra specie
a) Valutazione delle differenze genetiche
Le differenze genetiche fra specie correlate sono di diversi tipi. Possono esserci, come già detto, marcate differenze (di razza cromosomica (potenzialmente una specie ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] studio delle nostre origini. Infatti si può assumere un punto di vista differente, secondo il quale la vita è semplicemente una conseguenza di fenomeni chimici di tipo organico. Noi stessi potremmo essere completamente fuorviati dalle caratteristiche ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] positivo quale potenziale mezzo di realizzazione o gratificazione. Infine, dà risalto a quelle prove che non sono di routine o tipi diversi di stimoli possano attivare vie neuronali distinte in grado di rispondere a tipi differentidi stimolazione. È ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] di PGE. Un ulteriore meccanismo inibitorio il cui potenziale terapeutico è oggetto di studio è costituito dagli acidi grassi w3, di anche chemiotattici per linfociti T, anche se presentano alcune differenze. RANTES è attiva sia su cellule a riposo sia ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...