(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] rallentamento del processo di accumulazione ha determinato una riduzione della crescita del potenziale produttivo; il concomitante sarebbe stata rimborsata, nella misura dei due terzi, la differenza fra quello che Londra versava al bilancio comune e ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
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Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] Le stime sul potenziale idrico del paese sono assai varie, ma possono calcolarsi da 2.100 a 3.000 milioni di m3 annui. uguale alla differenza fra i ricavi di esportazioni e i relativi costi valutarî). I premî variano a seconda del tipo di valuta ...
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Storia del commercio. - I gravissimi danni subiti dal commercio internazionale durante la guerra del 1939-45, per la distruzione di gran parte del naviglio mercantile, di molti impianti portuali e di interi [...] di Europa. Si tratta piuttosto del dilagare delle teorie e delle esperimentazioni statunitensi, che hanno raggiunto su quel mercato, in forza del formidabile sviluppo del potenzialedifferentemente la materia per il rilascio delle licenze di ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] ciascuno stadio il ‛capitalismo' emerge come un insieme nettamente differentedi attività private e pubbliche e di equilibri tra le due sfere, accompagnato da tensioni che toccano di volta in volta campi e questioni diversissimi. E indubbiamente le ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] utilizzato l'idea dell'entrata potenziale come modo per limitare la fissazione di un prezzo di tipo monopolistico, ma è con e altri, 1982).Una delle differenze della teoria dei mercati accessibili rispetto a quella di Bain-Sylos Labini è che, mentre ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] di produrre alimenti e materie prime distrutta" (v. Polanyi, 1944).
Per illustrare la sua tesi circa il potenziale grande depressione degli anni trenta, la differenza tra le risposte politiche di Hitler e di Roosevelt al tracollo del capitalismo negli ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] potenzialmente crescente di operai con una buona istruzione di base, di ingegneri e di amministratori con una buona istruzione superiore, oltre che di ricercatori e di una spiegazione naturale molto semplice di queste differenze: il clima, tropicale o ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] differente, di tipo induttivo, consiste nella misurazione dei flussi di capitale. Nel 1990 i flussi netti di capitale - misurati dal totale degli avanzi di internazionali - i frammenti di un potenziale sistema di governo mondiale - hanno ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] flessibili non funziona mai secondo il modello teorico. La differenza tra i due regimi consiste allora nel fatto che in politica monetaria razionale è quindi quella di adeguare l'offerta della moneta alle potenzialitàdi crescita dell'economia. In tal ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] avviene nel settore privato dell'economia. Nonostante alcune differenzedi dettaglio, i diversi autori si sono mostrati concordi il benessere potenziale, se astrattamente coloro che ne traggono un vantaggio sono in grado di compensare coloro che ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...