CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] multiple, Roma 1901; Sulla possibilità di ricavare da un sistema di correnti trifase una differenzadipotenziale rigorosamente costante, ibid. 1903; Sulla produzione di campi rotanti per mezzo di correnti di scarica sinusoidale e smorzate, Roma ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] combatteva la tassazione degli incrementi di valore, perché il reddito colpito era ancora allo stato potenziale. Il tipico caso è più in generale nella sfera privata; ma a differenzadi certa tradizione individualista esaltò la funzione dei corpi ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , non a caso la sola a richiamarsi, a differenzadi Rocco, a precedenti ascendenze moschiane e paretiane.
Prese contesto più ampio dell'"impiego ottimale del potenzialedi lavoro"), alcun riconoscimento della disoccupazione quale fenomeno ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] 'utile individuale, ma si presentava all'A. come una differente valorizzazione dell'iniziativa privata nel contesto dell'interesse generale perseguito . L'A. formulava poi il concetto di "potenziale" economico, dava un'interpretazione energetica del ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] alle società esercenti linee ferroviarie di acquistare prodotti della industria italiana fino alla differenza del 5% in più gravi difficoltà del rifornimento di carbone, il B. si indirizzò allo sfruttamento del potenziale energetico idrico, mirando a ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di aiuto postbellico e ancora non si affacciava l'ipotesi del piano Marshall. Il C. aveva tuttavia colto una potenziale lettera a De Biasi, di un mese più tardi, il C. notava che "per quanto si riferisce alle differenzedi remunerazione tra settore e ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] del gruppo pubblico, considerato come un'unità". La differenza tra Stato cooperativo e Stato corporativo consisterebbe nel fatto II [1942], pp. 200-225, ed inoltre: Potenzialedi lavoro e moneta, in Annali di statistica ed economia, VII [1942], 9-10, ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...