marea
marèa [Der. di mare] [GFS] Nell'oceanologia, fenomeno costituito dal periodico alzarsi e abbassarsi del livello dei mari e degli oceani, provocato dall'attrazione gravitazionale della Luna e del [...] differenza tra questa forza di attrazione e la forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra intorno al centro di massa del sistema Terra-Luna. È conveniente esprimere tale forza risultante come il gradiente di un potenziale φ, detto potenziale ...
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Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] di risolvere alcuni problemi del modello standard e consentirebbe di spiegare la differenzadidi protoni hanno ricominciato a circolare all’interno di LHC, a un’energia di 13 TeV, per ottimizzare le collisioni in vista di una potenziale ...
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calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenzadi temperatura [...] fase, e ciò perché l'energia che esso rappresenta fa variare l'energia molecolare potenzialedi stato (per es., nella fusione è spesa per modificare i forti legami intermolecolari caratteristici dello stato solido) e non l'energia molecolare in atto ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] sin(ω₂x+φ₂), differenzadi f. di y₂ rispetto a y₁ è la differenza fra gli argomenti delle potenziale: II 148 e. ◆ [ELT] Modulazione di f. e demodulazione di f.: procedimenti mediante i quali un'informazione viene impressa sulla f. di un segnale o di ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] a zero il laplaciano di una funzione f, ∇2 f=0; ha importanza fondamentale per la teoria del potenziale e per i campi centrale estendentesi al di là dell'orbita di Nettuno (ultimo pianeta allora conosciuto); a differenzadi Kant, L. suppose ...
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eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] di un elettrone dal suo orbitale fondamentale a un orbitale di energia maggiore); la differenzadi energia tra i due stati si chiama energia di e.; nel caso di atomi tale energia di talora, anziché di energia di e., si parla dipotenzialedi e., ...
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sfasamento
sfasaménto [Der. di fase con il pref. negativo s-] [LSF] Lo stesso che mancanza di accordo di fase, o differenzadi fase tra due grandezze armoniche. ◆ [FTC] [EMG] La differenza tra la fase [...] e quella della tensione. ◆ [MCQ] La differenzadi fase tra funzioni d'onda (e tra grandezze derivate da esse): v. diffusione da potenziale: II 148 b. ◆ [MCQ] S. ad alta e a bassa energia: v. diffusione da potenziale: II 149 c. ◆ [MCQ] Calcolo degli ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] a diverso potenziale (i. elettrico). In particolare, i. acustico è la grandezza fisica che misura la proprietà di un ambiente di non trasmettere a un ambiente adiacente le sue modificazioni sonore, definita come la differenzadi livello di pressione ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] del filo a piombo e costituisce pertanto una superficie di livello del potenziale geodetico. Alla fine del 19° sec., G.G , la cosiddetta gravità normale, costituisce il problema di Stokes; la differenza tra i valori della gravità misurata e quella ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] b) per il noto effetto quantummeccanico di attraversamento delle barriere dipotenziale (effetto "tunnel"), che consente ai è notoriamente impiegato come esplosivo nucleare.
Pertanto, a differenza dell'U235 che si brucia nei reattori, Pu239 e ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...