Quando si dice vado al lavoro (e non vado a lavoro, scorretto) si può benissimo intendere in senso generale che si va a esercitare "l’applicazione delle facoltà fisiche e intellettuali dell’uomo rivolta direttamente e coscientemente alla produzione ...
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Quando parliamo di valore mediale recuperiamo una terminologia propria della grammatica delle lingue classiche, nelle quali una forma media esisteva. In italiano, in termini di analisi linguistica, «si dice che l’azione di un verbo ha aspetto, valor ...
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Situazione formalmente non priva di ambiguità (come nel caso proverbiale di la porta è aperta). Avvertiamo forte la presenza dell’azione verbale vera e propria se segnaliamo una differenza tra un prima [...] (anche sottinteso) e un dopo: l’albero, che pri ...
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Soccorre benissimo questa trattazione, inclusa nella voce venire del Vocabolario Treccani.it: «A differenza di andare (a cui di solito si contrappone, e che esprime un movimento di allontanamento dalla [...] persona che parla), venire esprime un movimento ...
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Diciamo che a logica e in astratto un verbo fiduciare potrebbe funzionare. Ma chi siamo noi singoli parlanti per imporre l’uso di una parola che non esiste? Lo stesso dicasi per un’opera lessicografica: [...] i dizionari oggi – a differenza di quanto accad ...
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Vi è una differenza nell’origine di questi termini del linguaggio giuridico. Tale differenza è alla radice delle differenti terminazioni. L’aggettivo suicidario è un derivato di suicida (per cui suicid-ario), [...] sul modello del francese suicidaire. L’a ...
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Questa volta, a differenza del 2016, quando la vittoria di Donald Trump giunse parzialmente inaspettata, i sondaggi sono stati rispettati; i democratici nelle elezioni midterm conquistano la maggioranza [...] alla Camera, con un certo margine, mentre i re ...
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Scrivere vi informo è oggi d’uso corrente, ma la soluzione con elisione e apostrofo non è per niente sbagliata, è semplicemente meno adoperata, a differenza di quanto accadeva in passato. ...
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Nessuna differenza: entrambi se cadono da una certa altezza si rompono. A parte gli scherzi, ripetiamo che non c'è differenza: è possibile adoperare sia la preposizione in sia la preposizione di per indicare [...] la materia di cui è fatto un oggetto. ...
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Non c’è differenza, nel senso che siamo in presenza di una particolarità sintattica propria della negazione nella nostra lingua. Infatti, in italiano, la negazione di frasi subordinate oggettive che dipendono [...] da verbi di opinione (credere, pensare, ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....
In matematica, il risultato dell’operazione di sottrazione.
Si chiama d. finita prima o brevemente d. prima di una funzione f(x), e si indica con il simbolo Δf(x), l’incremento da essa subito quando alla variabile indipendente x si dà l’incremento...
differenza
Fernando Salsano
In astratto significa il " differire " tra due o più elementi, come in Cv I XI 3 Sì come la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori...