Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] città e nei possedimenti terrieri («Il romanzo, così come il teatro, ruota intorno alla sua rappresentazione annullando la differenza tra i generi teatrali. Anche la commedia […] finisce per essere riassorbita nel meccanismo del genere nuovo o nell ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] . Non succede spesso, no?». «Sei proprio un gatto!»Durate una lezione, invece, mentre commentava un lirico barocco, notò la differenza tra l’immagine culturale stereotipata del cane e del gatto, che veicolava almeno nel passato un’idea del primo come ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] nel difenderci dai meccanismi di colpevolizzazione di cui sopra, dalla tentazione di non guardare quello che non si vuole vedere.Una differenza non si può mancare di rilevare tra i naufragi antichi e quelli odierni: la morte in mare nel mondo antico ...
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Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] vero e proprio «apripista»; ma mentre questi predilige la struttura interpolata, Petrarca sceglie l’attacco in subordinata:La differenza profonda tra i due tratti di stile sta quindi nei significati personali ed esistenziali che essi veicolano: da un ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] fine di marzo (o al più ai primi di aprile) del 1681»), dal bibliotecario fiorentino Antonio Magliabechi, che a differenza di Cinelli utilizza la variante analfabeta. Proprio su questa introduzione mancata e sugli indizi dei suoi contenuti che Nichil ...
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Leggere ad alta voce rappresenta per i genitori un prezioso ed efficace strumento, utile a contribuire allo sviluppo dell’alfabetizzazione dei propri figli ed a migliorarne la qualità della vita e le competenze psicosociali. Difatti le parole sono l ...
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Il lessico usato nei principali telegiornali italiani influisce sulla costruzione dell’“immaginario sessista” dei cittadini? Quanto contribuisce al perdurare del “sessimo linguistico”, che è la discriminazione [...] TG5) di tre anni recenti (2018-20), rappresentativi di tre sensibilità diverse della politica italiana. Lo studio indaga la differenza qualitativa e quantitativa nella presenza di donne e uomini sia come fonte della notizia sia come argomento della ...
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Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] , ci sarebbe, ad esempio, da parte delle donne una maggiore attenzione per la grammatica e il vocabolario specifico, a differenza degli uomini, che tenderebbero a parafrasare ed enfatizzare più spesso. Nel nostro caso, in effetti, la traduzione di ...
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«Tutto accade così tanto»Me le sono “perse” le citazioni del fenomeno web Horse_ebooks e un po’ mi dispiace. La sua origine è misteriosa, così come è misteriosa la dinamica social che ha portato al suo [...] condizione di trovarsi, letteralmente, stretti e impotenti, quasi in una condizione di staticità. A confermare questa sensazione, che a differenza di quanto siamo soliti pensare non ha nulla a che vedere la tachicardia o il sudore, l’etimologia del ...
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Jirro. MalattiaMarkhaati. TestimoneEeb. VergognaAf hooyo. Lingua madreIllow. OblioBuug. LibroQoys. FamigliaDagaal. GuerraSawir. FotografiaSu’aalo. DomandeIndho. OcchiKasaro. TragediaSoo noqosho. RitornoHusuus. [...] prima di noi» (p. 120).Le seconde generazioni rivendicano il pieno possesso della lingua italiana, che per loro, a differenza dei genitori, è, se non lingua madre, almeno lingua di scolarizzazione, di socializzazione e di uso quotidiano in ogni ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....
In matematica, il risultato dell’operazione di sottrazione.
Si chiama d. finita prima o brevemente d. prima di una funzione f(x), e si indica con il simbolo Δf(x), l’incremento da essa subito quando alla variabile indipendente x si dà l’incremento...
differenza
Fernando Salsano
In astratto significa il " differire " tra due o più elementi, come in Cv I XI 3 Sì come la parte sensitiva de l'anima ha suoi occhi, con li quali apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori...