FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] , i settori più promettenti di mercato.
La Germania, forte di una tradizione di meccanica fine e di ottica, a differenza del Giappone, non ha saputo tuttavia decidere per l'ampliamento dei mercati nei quali, rispetto ai lotti tradizionali di mille ...
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Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] a far nascere un sentimento di appartenenza verso il territorio in cui si vive o da cui si proviene.
A differenza delle mostre, che espongono gli oggetti per un periodo temporaneo, il museo ha un carattere permanente: le raccolte che compongono ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] del protagonista, che si mostra come in un’epifania, e sui suoi enormi occhi fissi. Ma al di là delle differenze vi sono, nei quattro pannelli, tratti stilistici uniformi, soprattutto per quanto riguarda l’espressività dei volti e dei movimenti, che ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] . Anche nel cimitero esterno, dove la sepoltura è gratuita, ci si adopera per avere almeno un cenotafio nel portico.Le differenze di ceto si riflettono sulle modalità di inumazione: ai nobili e ai maestri delle arti liberali spetta l'abito mondano ...
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BARTOLOMEO, LOTERINGIO, ANDREOTTO e GUIDOTTO da Pisa
P.F. Pistilli
Fonditori di campane, appartenenti a un'unica famiglia attiva per tutto il sec. 13° nell'Italia centrale e settentrionale, la cui opera, [...] que dicitur Italiana, Bartholomaeus Pisanus fecit, cum Loteringio Filio eius" (Angeli, 1704). La restante produzione di Bartolomeo, a differenza di quella dei figli e poi dei loro discendenti, è circoscritta alla sola Toscana. A Pisa Bartolomeo fuse ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] parte degli affreschi del santuario di Mariazell, come hanno confermato i pagamenti al C. del 1669-1675.
Secondo Brucher, la differenza stilistica tra le opere eseguite dal C. e quelle eseguite da G. Hausen, originario di Bamberga, nel santuario, è ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (Tuscana - Tuscania)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Marta, sorta al punto di incontro tra le strade che fin dall'epoca etrusca [...] tutt'intorno alla città, ma particolarmente a S e ad O. Esse sono costituite da ampie tombe a camera, che, a differenza delle vicine Norchia, Castel d'Asso e Blera, non presentano facciate architettoniche; gli interni delle tombe, con tetto piano o ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] contemporaneità delle necropoli ad O e ad E del Modione, la straordinaria distanza delle prime dalla città di S., la differenza profonda tra i monumenti del santuario della Malophòros pur esso ad O del Modione, e quelli, contemporanei, dell'acropoli ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] e nel 1906 è nominato architetto dell'Opera di S. Croce, carica nella quale succede a Del Moro e a M. Maiorfi. A differenza di quella dei predecessori, l'attività del C. in S. Croce si distingue per l'ampiezza degli interventi progettati.
Tra il 1906 ...
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DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] Analoga alla doratura a foglia era quella con lamina d'oro (greco: λεπίς, χρυσαῖ λεπίδες; latino: lamina) con la differenza che questa era meno sottile della foglia. Se la superficie da dorare era piatta, l'adesione veniva ottenuta praticando sottili ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....