Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] nella storia della civiltà mesopotamica. La z. sorgente nel recinto del palazzo di Sargon II a Khorsābād aveva ciascun piano dipinto in un colore differente, in accordo con la descrizione erodotea di quella di Babilonia; inoltre l'accesso era dato, a ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] Pluvio (p. 209) ripresa da quella presente nella colonna di Marco Aurelio (Pupillo, 2009, pp. 839 s.).
A differenza della puntuale e fredda immagine eseguita, da autore ignoto, per la prima edizione (1590), Geronima rielaborò, unitamente all’impianto ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] non radicalmente, per nuove utilizzazioni, e in parte rispettata dai conquistatori ottomani (Enlart, 1899; Cuneo, 1990-1992). A differenza di altri centri latini di Siria e Palestina, ove si manifestò una produzione architettonica coeva e analoga a ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] un’attribuzione da confermare, che getta nuova luce su un settore, quello della ritrattistica, poco frequentato dall’artista, a differenza del padre. Ma bisogna ricordare i tre ritratti di Tiburzio nella celebre collezione d’arte e di meraviglie del ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] porta (Onze Lieve Vrouw van Ginderbuiten), costruita nel 1364 sotto il patrocino della Grande corporazione della balestra. A differenza di altre costruzioni trecentesche, si scelse qui un Gotico più avanzato, che annunciava lo stile tardogotico che a ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] sala del seminario; v. L. N. Cittadella,Guida del forestiere in Ferrara, Ferrara 1873, p 57). Infatti, a differenza degli altri affreschi, la decorazione del catino del santuario bolognese appare pesante: certo collaborarono con il B. gli allievi, e ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] di maestri famosi a costituire la parte più conosciuta e celebrata della sua attività, ricordata costantemente, a differenza della precedente, nei repertori di incisioni. Questa produzione crebbe rapidamente e dopo poco il F. dovette maturare ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] ; insegnava a Milano all'Umanitaria e si dedicava a fortunate ricerche sui filtri della luce per l'eliminazione della differenza tra luce solare ed elettrica. Le sue lampade, brevettate in Svizzera ed in Italia, furono usate per l'illuminazione ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] Tolentino, che non consentiva l'accesso alle cariche pubbliche, non fu ritenuto dalla famiglia della giovane sufficiente a rimuovere la differenza di censo; il L. restò comunque legato alla Dionisi per il resto della vita. Nel giugno del 1803, grazie ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] diretti alla maniera dell'Italia centrale, mentre vengono sviluppati e aggiornati moduli lombardi del primo ventennio del '500. A differenza del Clovio, il quale opera isolato e annovera solo alcuni allievi in tarda età, la dinastia dei Decio fa ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....