FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] riscontri documentati. D'altro canto, è per certi versi di avallo a questa ipotesi il fatto che il F, , a differenza dei suoi compatrioti veronesi, rimanga al di fuori dell'entourage di Palladio, che, come è noto, impiegò i pittori veronesi - da ...
Leggi Tutto
ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] alla materia ma non quanto alla forma, fatte dall'uomo per artem et voluntate.
Iconografia
Le a. liberali, a differenza delle a. meccaniche, sono di solito rappresentate da personaggi femminili (così le descrive Marziano Capella) e, anche per il ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] . van Hanselaere, il quale in cambio eseguì il ritratto del padre Gaetano (entrambe le opere sono di ubicazione ignota).
A differenza degli allievi dell'Accademia, il G. svolse i suoi studi dal vero. Il contatto diretto con la natura conferì alle sue ...
Leggi Tutto
FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] durante tutta la sua carriera.
Più che realista, il F. fu essenzialmente pittore di genere, e a differenza di molti suoi contemporanei napoletani preferì specializzarsi in quadri da cavalletto di contenuto secolare per collezionisti privati; il ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] il passaggio alla zona presbiteriale, mentre tutto il secondo registro, illuminato da finestre, è più basso. La sostanziale differenza tra i due impianti è data ovviamente dall'impiego dei pilastri al posto delle colonne e dall'articolazione del ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] è nuova: la c.d. cattedra di s. Marco (Venezia, Tesoro di S. Marco) è un piccolo reliquiario di provenienza siriaca. La differenza è data dal fatto che, viste le sue modeste dimensioni, il t.- reliquiario non era destinato a un uso pratico, ma veniva ...
Leggi Tutto
COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] a Nevers. L'impianto delle tribune presenta molte affinità con gli esempi di Conques, Tolosa e Santiago de Compostela, con la differenza che in questo caso le volte a tutto sesto delle navate laterali sostengono le spinte della copertura della navata ...
Leggi Tutto
GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] o meno numerose, per la cui pianta l'esedra va man mano imponendosi sul semplice òikos. La più notevole differenza con il prototipo delfico è la scomparsa del bagno indipendente, all'aria libera. Le installazioni idroterapiche sono ormai sistemate ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] cui sarebbe sorto l'edificio, sulla via Marmorata, è a breve distanza da porta S. Paolo e dalla piramide Cestia; la differenza di quota rispetto al piano stradale viene sfruttata per isolare l'edificio alla stregua di un moderno monumento. La pianta ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] del Romano che rapisce una Sabina l'A. volle fare cosa degna di meraviglia, incidendo tre volte, da tre punti di vista differenti; prima con tre legni per i contorni, le mezzetinte e i lumi, e poi, accresciutene le dimensioni, con due legni. Più ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....