DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] diretti alla maniera dell'Italia centrale, mentre vengono sviluppati e aggiornati moduli lombardi del primo ventennio del '500. A differenza del Clovio, il quale opera isolato e annovera solo alcuni allievi in tarda età, la dinastia dei Decio fa ...
Leggi Tutto
DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] il D. avrebbe dettato a Leonardo i testi che accompagnano i disegni non sembrano reggere, anche solo alla considerazione della differenza di età e di esperienza (Leonardo si era occupato di ciò fin dal tempo del suo secondo soggiorno a Firenze ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] -André di Parigi (Schottmüller).
Gli stalli presentano tre ordini di tarsie con uno schema simile a quello pavese, ma a differenza di quest'ultimo accanto agli apostoli e ai santi appaiono nature morte e paesaggi. La tesi corrente (Torriti) che ...
Leggi Tutto
COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] è consentito il ricorso all'allegoria, necessaria per comprendere cose inverosimili. Con tutte queste "libertà", la differenza tra imitazione icastica e fantastica si riduce notevolmente, consentendo, secondo quanto scritto dalla Spina Barelli (1966 ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] di bambini.
Il G. si dedicò anche, dopo il rientro dalla Francia, alla pittura (Mellini, 1993); ma, a differenza di quanto sostenuto da Donzelli (1978), non partecipò con opere pittoriche ad alcuna rilevante mostra; presentò soltanto un autoritratto ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] e ancora a Genova alla galleria De Pasquali nel 1952 e 1965 e alla galleria Bartenor nel 1954.
A differenza di Cambellotti, il cui nome frequentemente storpiato in Gambellotti fu presto corretto, l'erronea dizione Graffonara, ufficializzata in molti ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] proposto a M. Cinganelli (Lucchesi-Bertocci, 1984).
La fama del D. riposa soprattutto sui numerosi disegni che purtroppo, a differenza di quelli dei coevi Jacopo Callot e Stefano Della Bella, non vennero incisi.
Il Gabinetto disegni e stampe degli ...
Leggi Tutto
DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] il Conte Giuseppe Antonio Arconati (II tomo). I testi dei "Ragguagli" e ogni indicazione sono ripetuti in francese.
La principale differenza tra le due edizioni è che in questa del 1743 il D. appare come unico autore, ossia è disegnatore ed incisore ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] in particolare a Mario Moretti, autore della sistemazione dei livelli stradali attorno alla basilica liberiana (1873). A differenza del progetto del Moretti, il F. si dimostrava molto rispettoso della conformazione orografica della zona; egli ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] stesso.
È stato attribuito al C. un busto in terracotta di Gian Francesco II Gonzaga (Mantova, palazzo ducale). A differenza dei ritratti del Mantegna e dello Spagnoli limitati alla testa, questo include la parte superiore del torso coperto da un ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....