FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] e sistemando così in maniera soddisfacente una piazza per lo più destinata alle cerimonie ducali. Purtroppo, a differenza del cortile delle Otto facce che conserva la semplice decorazione originale, l'aspetto odierno degli edifici che definiscono ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] le architetture brunelleschiane e albertiane sono troppo generici perché possano essere interpretati come regole vincolanti. La differenza esistente tra le ricerche spaziali e formali che caratterizzano i palazzi vicentini e la successiva attività ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] qui fu coinvolto nella campagna di adornamento del secondo piano nobile di palazzo Brignole-Sale (ora Rosso).
A differenza di quanto sostenuto dai biografi settecenteschi, i pagamenti per questi ambienti "a levante" sembrano menzionare l'H. soltanto ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] il 21 ag. 1632, e pagato a G. "d. 165 per busto e scudo del Gigante Golia, d. 360 per testa di esso", dove la differenza di prezzo sarebbe dovuta alla diversità di materiale.
Allo stesso anno si data un pagamento per "il ritratto di S(ua) A(ltezza) S ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] rivelando l'impronta segantiniana, dimostrano anche la diversa, cristallina chiarezza delle immagini del F. che, a differenza del maestro, non si serviva della scomposizione divisionista in funzione dell'idealizzazione del soggetto.
Alla Biennale di ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] allo G. (Ferrara, Biblioteca Ariostea, Cl. I, 763, nn. 173 s.; Raccolta iconografica ariostea, s. XIV, n. 21). A differenza di quanto riportato in alcuni repertori storico artistici (per esempio Thieme - Becker), non si è trovata traccia di un ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] .
Analizzando la lunga serie di acqueforti si osserva uno stile che ricorda molto da vicino quello di Rembrandt; a differenza del maestro olandese, però, il segno non si frantuma in minuzie calligrafiche ma è rivolto alla costruzione dei volumi ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] ss.) ad Agostino di Giovanni (attribuzione accettata in seguito da tutta la critica), mostra tuttavia una notevole differenza stilistica e qualitativa tra una parte delle sculture della cassa (nelle quali sarebbe da riconoscere effettivamente la mano ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] fotografia venne realizzata su di una lastra ortocromatica di cm 18 × 24.
Tutte le altre fotografie vennero eseguite, a differenza di quella del Pia, togliendo dalla Sindone il vetro di protezione, per poter operare un rilievo di maggiore fedeltà; l ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] toni corposi, alternati a luci quiete. E si potrebbe vedervi una mano diversa da quella del C., tanta è la differenza qualitativa, ma sappiamo dai documenti che l'intera cappella gli era stata commissionata. Un artista non facile da studiare, spesso ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....