CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] le nuove commissioni.
Già nel 1587 il C., che aveva la sua bottega sul Mercato Nuovo e sembra, a differenza del fratello, essersi specializzato soltanto in argenteria, riceveva più di 116 libbre d'argento per fare piatti, tramite Salvestro Castrucci ...
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DE FRANCESCHI, Marcantonio
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia attorno al 1510, ultimo dei due figli di Bartolomeo di Piero. Di famiglia tra le più "comode" del ceto cittadino e da tempo stabilmente [...] cinque anni più tardi, il 7 sett. 1550.
Mancano notizie precise, ma appare abbastanza nitidamente dalle fonti che il D., a differenza di molti altri suoi colleghi. ebbe la ventura di svolgere la sua attività quasi sempre a Venezia, non è dato sapere ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] G. Leone, presidente della Repubblica (1978-85), sostenuto da un largo schieramento che escludeva l'estrema destra. A differenza dei predecessori, P. improntò la sua azione a un notevole dinamismo, dando un'interpretazione più attiva della carica e ...
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Poeta comico romano (2º sec. a. C.). Frequentatore dei cenacoli aristocratici che a Roma, nella prima metà del 2º sec., andavano assimilando la cultura greca, fu autore di commedie, nelle quali si allontanò [...] cronologia è stata messa in discussione, senza che ancora si sia giunti a un accordo. Le commedie di T., a differenza di quelle di Plauto, i cui modelli appartengono alle più svariate correnti della commedia attica nuova, hanno a modello le commedie ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] commune nell'adoperare le consonanze e dissonanze" (Miscellanea musicale, p. 40) e di conseguenza vi era, ad esempio, "poca differenza... fra i Madrigali e i Motetti" del Palestrina "in quanto alla variatione dello stile" (ibid.). Se l'affermazione a ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] che ripropone una situazione del passato e che viene percepita anche dal pubblico come un effetto realizzato di déjà vu. A differenza del teatro la vera sostanza poetica, 'la materia primigenia' del film, è il 'gesto visibile', che si ottiene con il ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] giuristi dell'epoca, Francesco Monforte, Cataldo Fimia, Francesco Marino, Garsia Mastrillo e Giuseppe Trabucco. Evidentemente, a differenza di molti suoi colleghi, svolse il suo lavoro con assoluta onestà e imparzialità, tanto che venne scelto da ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] 1494 mediante cessione a lui di una grande casa posta nella "cappella di S. Andrea degli Ansaldi", valutata L. 650. La differenza fu rimessa in denaro dal Faelli. Non nacquero figli da questo matrimonio, né si conosce la data di morte della moglie ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] di nuovi membri al collegio dei giurisperiti.
A Pavia l'A. ebbe sempre un attento e quieto uditorio di scolari, a differenza di Andrea che lo trovava piuttosto rumoroso. Per la sua carriera fu determinante che tra essi vi fosse Carlo Borromeo: è ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] e dalle massime autorità, e che lo Strassoldo teneva al corrente delle informazioni raccolte dalle autorità austriache, l'A., a differenza dei due compagni, non rientrò in Lombardia, e con la moglie, che lo raggiunse in Piemonte il 19 marzo, prese ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....