LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] sull'estremo Nord-Ovest della base di Lecce, Padova 1875). L'anno seguente prese parte ai lavori per determinare la differenza di longitudine tra Padova, Milano, Vienna e Monaco di Baviera; in questi anni fece anche parte della Commissione italiana ...
Leggi Tutto
CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] le nuove commissioni.
Già nel 1587 il C., che aveva la sua bottega sul Mercato Nuovo e sembra, a differenza del fratello, essersi specializzato soltanto in argenteria, riceveva più di 116 libbre d'argento per fare piatti, tramite Salvestro Castrucci ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Marcantonio
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia attorno al 1510, ultimo dei due figli di Bartolomeo di Piero. Di famiglia tra le più "comode" del ceto cittadino e da tempo stabilmente [...] cinque anni più tardi, il 7 sett. 1550.
Mancano notizie precise, ma appare abbastanza nitidamente dalle fonti che il D., a differenza di molti altri suoi colleghi. ebbe la ventura di svolgere la sua attività quasi sempre a Venezia, non è dato sapere ...
Leggi Tutto
BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] commune nell'adoperare le consonanze e dissonanze" (Miscellanea musicale, p. 40) e di conseguenza vi era, ad esempio, "poca differenza... fra i Madrigali e i Motetti" del Palestrina "in quanto alla variatione dello stile" (ibid.). Se l'affermazione a ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] giuristi dell'epoca, Francesco Monforte, Cataldo Fimia, Francesco Marino, Garsia Mastrillo e Giuseppe Trabucco. Evidentemente, a differenza di molti suoi colleghi, svolse il suo lavoro con assoluta onestà e imparzialità, tanto che venne scelto da ...
Leggi Tutto
FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] 1494 mediante cessione a lui di una grande casa posta nella "cappella di S. Andrea degli Ansaldi", valutata L. 650. La differenza fu rimessa in denaro dal Faelli. Non nacquero figli da questo matrimonio, né si conosce la data di morte della moglie ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] di nuovi membri al collegio dei giurisperiti.
A Pavia l'A. ebbe sempre un attento e quieto uditorio di scolari, a differenza di Andrea che lo trovava piuttosto rumoroso. Per la sua carriera fu determinante che tra essi vi fosse Carlo Borromeo: è ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] e dalle massime autorità, e che lo Strassoldo teneva al corrente delle informazioni raccolte dalle autorità austriache, l'A., a differenza dei due compagni, non rientrò in Lombardia, e con la moglie, che lo raggiunse in Piemonte il 19 marzo, prese ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] circoli letterario-scientifici, come ad esempio l'Accademia promossa e sostenuta dalla regina Cristina di Svezia.
A differenza dei fratelli Ottavio e Francesco (1627-1674), entrambi ecclesiastici, il F. mantenne lo stato laicale iniziando la ...
Leggi Tutto
GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] re Carlo d'Angiò insieme con il fratello Federico (Federico Novello) che già lo era stato in precedenza. Tuttavia, a differenza di Federico, tenuto in severa prigionia, il G. dovette riottenere relativamente presto la libertà, forse grazie a una fuga ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....