GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] placito del 27 sett. 962, ma lo stesso studioso riconobbe che il confronto non era da considerarsi probante, data la grande differenza tra i tipi di scrittura usati: la minuscola carolina libraria per i due atti del 946 e del 962 e la cancelleresca ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] di capitano generale, il 7 settembre provvide a sostituirlo con il secondogenito Ranieri. Sembra però che il D., a differenza di Francesco, abbia tenuto Lucca soltanto come vicario del padre, poiché nessun documento lucchese lo cita con il titolo di ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] , con la sorella di Francesco, Maria Antonia.
Sia da principessa sia da regina, I. non partecipò affatto alla vita politica, a differenza della suocera Maria Carolina d'Asburgo Lorena, di cui non aveva né il carattere energico, né l'educazione e gli ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] ma anche in quello più modesto e spiccatamente giornalistico del resoconto e dell'interpretazione della realtà quotidiana osservata da differenti angolazioni (l'Ojetti aveva preso a pubblicare la sue Cose viste nel 1921).
L'attrattiva del colore e ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] - è tanto alieno dalla Corte, che sta li mesi intieri senza che ci capita" (Grosso-Mellano, p. 128).
Era una differenza di carattere che aveva la sue immediate ripercussioni sul piano del magistero pastorale: il Della Rovere, tanto alla corte sabauda ...
Leggi Tutto
CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] personalità soverchierebbe quella del più giovane e certo meno dotato allievo. Il Dazzi invece ha notato nella stessa opera una differenza tra la parte centrale molto più raffinata ed elegante, e gli angeli, dipinti con tratto più rude e pesante, e ...
Leggi Tutto
MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...]
Principalmente veniva contestato al M. l'uso dell'ottava, che condiziona la traduzione con l'obbligo della rima, a differenza del verso sciolto, adottato nelle versioni omeriche sia da Monti sia da I. Pindemonte e considerato più adatto a riprodurre ...
Leggi Tutto
DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] del Sole, ibid., pp. 232-281).
A partire dal 1885 al D. vennero affidate le misurazioni geodetiche per definire le differenze di longitudine tra la torre del Campidoglio e gli osservatori di Capodimonte, di Arcetri, di Padova, di S.Pancrazio a ...
Leggi Tutto
CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] d. sc. fis. e mat. di Napoli, XLV [1906], pp. 87-102), e nel 1909 prese parte alle operazioni per determinare la differenza di longitudine fra gli osservatori di Roma (Monte Mario) e Napoli (Capodimonte) e ne pubblicò i risultati in una memoria della ...
Leggi Tutto
DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] la somma dei quadrati del prodotto di due numeri interi e dei prodotti di ciascuno di essi per la loro somma o differenza è un quadrato; un'ampia disamina delle proprietà geometrico-meccaniche relative a domini limitati da curve e superfici parallele ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....