PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] con illustri esponenti delle famiglie Ovetari, Passeri Genova e Polcastro, che partecipavano alla vita della comunità. A differenza di molti suoi colleghi di dubbia moralità e preparazione in ambito liturgico, Pietro da Montagnana visse con impegno ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] del G. che impiegò gli ultimi anni di vita cercando di dare una base territoriale alla sua famiglia che, a differenza di Adorno e Fregoso, mai era riuscita a costituirsi una signoria stabile, garantita dagli avversi colpi della sorte.
Se infatti ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] di affreschi, tecnica questa sicuramente più congeniale all’artista, e di altari a portelle, in prevalenza solo dipinti. A differenza di Michael, infatti, che fu pittore e intagliatore così come molti altri artisti di area nordica del XV secolo ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] e nella letteratura. Ché fra questa e quello, per le singolarissime doti di scrittore subito rivelate, non vi sarà in lui differenza, se non nel senso che l'uno servirà di stimolo e pretesto al manifestarsi dell'altra. Il 1915 è anche l'anno ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] C. e l'esaltazione di quel "concetto di creanze" che comprende anche l'esercizio della danza e senza il quale non vi sarebbe "differenza tra gli allevati nella città e tra le chiare famiglie, da quei che nelle ville e tra gli animali dimorano", sono ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] chiamò Palumbo Cardella come suo segretario particolare, confermandolo nella carica anche durante i suoi successivi governi. A differenza di Alberto Carlo Pisani Dossi, Abele Damiani, Roberto Galli, Giuseppe Pinelli, tutti appartenenti alla ristretta ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] secondarie a veleni emolitici e anemie postmalariche, per l'assenza in queste ultime della leucocitosi che caratterizza le prime; la differenza dei reperti a seconda se il sangue venga esaminato durante l'accesso febbrile o a distanza da questo e la ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] padrone. Un compito, questo, duplicato dall'altro contadino Beccafonghi nei confronti della ninfa Mamilia. D'altra parte, la differenza fra questi villani e quelli dei Pre-Rozzi non si esaurisce in un difforme atteggiamento nei confronti del pastore ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] tra moneta reale o effettiva o specifica e moneta generica o universale o immaginaria, ribadita la differenza tra bontà estrinseca e bontà intrinseca, il C. afferma che solo la moneta minima, come il denaro genovese, rimane invariabile, perché ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] adoperò indefessamente presso il governo fiorentino per fargli ottenere un aumento della provvigione, ciò che infine riuscì a ottenere.
A differenza del padre e del fratello, il M. decise, almeno in un primo momento, di dedicare la propria vita agli ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....