PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] , di là dai corsi seguiti in Accademia. Il professore Ferdinando Brambilla gli suggerì il nome di Pio Sanquirico che, a differenza di Puricelli, lo sollecitò alla studio della natura e alla pratica della pittura di paesaggio en plein air. Del 1887 è ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] vino, suscitando notevoli proteste.
Come luogotenente, il D. dovette occuparsi frequentemente anche di questioni ecclesiastiche. A differenza di molti nobili goriziani, non esclusi alcuni suoi parenti, che dagli anni '60 cominciarono a simpatizzare ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] tra Giulio II e la Repubblica verificatasi nell'estate 1510, ma non è possibile stabilire con esattezza quando la differenza di vedute politiche col papa si tramutasse in dissenso anche in materia di politica ecclesiale. L'allargamento del conflitto ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] il dirigibile aveva un'armatura metallica solo nella parte inferiore, costituita da una travatura reticolare longitudinale, a differenza dei dirigibili rigidi tipo Zeppelin, allora in auge, nei quali un'armatura metallica a traliccio abbracciava l ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] sul concetto della distinzione fra società internazionale e interna, interdipendenti, ma ciascuna autonoma e indipendente nel proprio ordine per differenza di natura e quindi di fonti e di contenuti.
Da questa premessa si diramano tutte le altre sue ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] e maomettana, la quale fu in seguito costretta ad una rocambolesca fuga per motivi religiosi, visto che il F., a differenza di molti suoi colleghi, non divenne mai "rinnegato". Nel maggio del 1830, mai sopportando la poco avventurosa vita d'ospedale ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] o l’armata liberaleggiante del 1820, ma un corpo esclusivamente legato alla dinastia, impegnato a reprimere rivolte, a differenza di quello piemontese che nel 1848 iniziava le campagne che portarono all’unificazione italiana. Il cursus di Pianell ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] e passim).
Perrone avversò anche il tradizionalismo senza subirne mai l’influenza, assumendo posizioni chiare, a differenza di diversi suoi confratelli. Non volle entrare nella lotta contro Antonio Rosmini, sostenuta dai neotomisti (Matteo Liberatore ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] , l'assenza di verosimiglianza nello svolgimento della favola, e suffragava la sua linea "sicilianista" e antimoderna, sottolineando la differenza tra egloga antica e dramma pastorale. Ma nonostante le chiusure che appaiono in questo scritto verso il ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] " della povertà evangelica e della vita eremitica, al pari degli altri gruppi di fraticelli dell'Italia centrale, ma, a differenza di questi, assertori dell'unità dell'Ordine e zelatori tanto di Francesco d'Assisi, quanto della Chiesa.
Alla morte di ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....