L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] , poi in quelle più larghe del glomerulo e infine in quelle più strette dei vasi efferenti, faceva sì che la differente pressione esercitata sulle pareti dei vasi, per effetto di leggi idrauliche, spingesse una certa quantità di acqua, di minerali e ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] delle regioni in cui se ne trova in maggior quantità verrà setacciato fino al completo esaurimento di tutte le riserve. Non fa differenza che gli abitanti del luogo siano poveri e affamati o ricchi e avidi: essi si serviranno comunque di ogni mezzo a ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] si possono rivelare disastrose.
Lo stesso oggetto fisico può essere descritto, a seconda dei casi, con sistemi di equazioni differenti. Si considerino, per esempio, le onde del mare, distinguendole in piccole e grandi. Quando due onde piccole si ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] strutture a grande scala che si ripetono a scale più piccole si dice che mostra un'autosimilarità. Si possono distinguere due differenti tipi di frattali: quelli regolari e quelli random. Nei primi l'autosimilarità è la stessa a ogni livello, cioè un ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] 1613-1688), Thomas Willis (1621-1675) e Georg Ernst Stahl (1660 ca.-1734). Essi hanno in comune, al di là delle differenze che in questa sede è inutile analizzare in dettaglio, la stessa certezza che il modello meccanicista in vigore sia inefficace o ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] è descritto da sequenze di valori campionati in istanti discreti di tempo. Tali modelli (modelli input-output) sono quindi descritti da equazioni alle differenze finite del tipo
y(k) = ϕ[y(k-l), ... ,y(k-n),u(k-l), ... ,u(k-m)], [11]
in cui y è ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] di lemuri facilmente distinte in base al comportamento, al colore della pelle e del pelo e così via, presentano differenze scheletriche di scarsa entità; perciò, se calcolato unicamente sulla base delle ossa fossili (il comportamento e le parti molli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] il nucleo, al contrario di altri, e osservò che i frammenti con almeno una parte del nucleo maschile potevano dividersi, a differenza di quelli che ne erano privi, mentre raramente erano in grado di farlo quelli dotati del solo nucleo femminile. Egli ...
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Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] trovati dei gRNA codificati dai minicircoli anche in T. brucei (Corell et al., 1993; Pollard et al., 1990). La principale differenza osservata sta nel fatto che ogni minicircolo di T. brucei codifica tre gRNA diversi piuttosto che un singolo gRNA e ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] le leggi relative alla crescita e all'invecchiamento, quali le proporzioni reciproche tra le varie parti del corpo e quali le differenze tra le razze umane. Per sottoporre l'uomo a tale misurazione, Broca ideò una serie di strumenti e ne migliorò ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....