Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] di cinque criteri: 1) l'ampiezza dell'intervallo che separa un gruppo di specie dal gruppo più vicino; 2) il grado delle differenze tra i due gruppi; 3) il ruolo evolutivo (ecologico) di ciascuno di essi; 4) la dimensione del taxon (quanto più grande ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] ). Il cherogene di parecchie unità litologiche di questa età è assai povero in 13C, avendo un δ¹³C pari a -50, a differenza del tipo comune che va da -25 a -35. Un frazionamento estremo degli isotopi del carbonio avviene nella produzione di metano da ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] ex vivo).
I sistemi biologici sono complessi, ed è quindi importante ricordare che soltanto l'uso integrato e complementare di differenti modelli sperimentali consente di ottenere informazioni utili e globali. I modelli, in silico, in vitro o in vivo ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] ) o BIO.D2 (resistenti). La rilevanza di questo modello è stata confermata sperimentalmente in molti laboratori. Esso si basa sulla differente capacità dei linfociti T di topi BALB/c e BIO.D2 di andare incontro a differenziamento THl indotto da IL-l2 ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] lunghezza variabile fra i 21 e i 30 nucleotidi. Molto probabilmente la variabilità della lunghezza dei siRNA è dovuta a differenze strutturali fra gli enzimi Dicer dei vari organismi. Si pensa che Dicer funzioni come un ruler molecolare e misuri la ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] e altri ioni, per il 32% è legato a proteine.
Tutti gli alimenti contengono magnesio, anche se in quantità differenti. Le concentrazioni più elevate si trovano nel nocciolame, nei legumi, nei cereali integrali. I vegetali verdi sono un’altra ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] qualsiasi specie umana una superiorità su una qualsiasi altra" (An account of the regular gradation in man, and in different animals, London 1799). La constatazione che la natura degrada, all'interno della specie umana, dall'europeo all'africano, già ...
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Sistemi ambientali ed ecologia cognitiva
Almo Farina
Negli ultimi decenni il termine 'paesaggio' è stato promosso al rango di concetto chiave in molti settori della ricerca scientifica ecologica e nella [...] il proprio aspetto a seconda della specie che la percepisce. Egli riporta, per esempio, il caso della foresta che è vista differentemente dagli occhi di un forestale (come un insieme di alberi da curare e tagliare), di un agronomo (come un'area da ...
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RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] una sequenza prossima alla sua estremità 5′ con il sito 5′ di splicing. Riguardo al sito 5′ di splicing, c'è una differenza molto interessante tra gli introni di lievito e quelli di mammifero. Nei Mammiferi, nei quali i geni hanno molti introni con ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] a quale segmento appartengono perché in talune di esse sono accesi certi geni della segmentazione e in altre altri. Le differenze macroscopiche fra i vari segmenti si evidenzieranno poco dopo, con l'entrata in funzione di altri geni fra cui spiccano ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....