Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] come professore di medicina a Parigi (sulla sua importanza nel campo della medicina v. anche cap. XIV, par. 2), a differenza di Leonhard Thurneysser zum Thurn diede un contributo decisivo alla diffusione delle idee di Paracelso sia in Germania che in ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] Il prodotto oppure il quoziente di due funzioni o. è una nuova funzione o., di grado pari, rispettiv., alla somma oppure alla differenza dei gradi di omogeneità, mentre la somma di due funzioni o. è una funzione o. soltanto se i due addendi hanno lo ...
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neutro
nèutro [agg. Der. del lat. neuter "nessuno dei due"] [LSF] In generale, di ente che non appartiene a nessuno dei due stati fondamentali che, in una certa questione, si considerano antitetici e [...] le cui estremità libere siano collegate ai vertici del sistema; (b) [EMG] [TRM] per una coppia termoelettrica, la differenza di temperatura tra le giunzioni (o la temperatura della giunzione "calda" rispetto a quella delle estremità libere) in ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] campione è fissa e viene scelta in modo da assicurare un valore elevato dell’assorbimento. In questo modo si ottiene una differenza di lettura tra bianco e campione tale da rendere piccolo l’errore relativo sulla misura. In generale, il segnale viene ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] del rapporto tra il guadagno critico del sistema e il suo guadagno attuale. Il margine di fase si definisce invece come la differenza tra la fase di F(jω) e la fase critica (−π) corrispondente alla pulsazione critica ωc, calcolata nel punto in cui il ...
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tensioattivo In chimica fisica, sostanza (detta anche sostanza tensioattiva) che, disciolta in quantità anche molto piccola in un liquido, fa diminuire notevolmente la tensione interfaciale che compete [...] (interfase liquido-solido).
Per mezzo di considerazioni termodinamiche J.W. Gibbs trovò (1876) la seguente relazione per la differenza Γ fra la concentrazione del soluto sulla interfase e quella nella massa interna della soluzione:
dove R è la ...
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(o amine) Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti radicali idrocarburici monovalenti. Secondo il numero degli atomi di idrogeno sostituiti [...] imbruniscono. Sono in genere poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici, hanno leggero odore aromatico e, a differenza delle a. alifatiche, sono basi meno forti dell’ammoniaca. Come le a. alifatiche, anche quelle aromatiche reagiscono con ...
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QUATERNARÎ, COMPOSTI
Giovanni SCHIPPA
Composti di formula generale [RnM]+X- nella quale il catione è formato da un complesso coordinato da uno ione non metallico; R può essere o un idrogeno o un radicale [...] di argento, con potassa alcolica o mediante resine scambiatrici di ioni, e le basi che si ottengono sono forti, a differenza dell'idrato di ammonio che è debole.
Questi composti sono impiegati come tensioattivi e come prodotti farmaceutici. Sono da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sua utilizzazione nelle osservazioni; Bernhard Walther se ne servì, tra il 1475 e il 1488, per misurare in modo sistematico le differenze angolari tra stelle e pianeti, e il suo impiego è attestato a più riprese nel corso del XVI secolo.
Lēwī ben ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] cui la chimica poteva essere applicata alla materia vivente e alle funzioni vitali, essi ritenevano che non vi fosse alcuna differenza dalla comune chimica minerale. I dibattiti sul vitalismo e sulla questione se la chimica fosse o meno in grado di ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....