Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] applicazioni si è più spesso riservato il nome di e. funzionale a equazioni non riducibili a e. differenziali.
E. alle differenze finite. E. di tipo funzionale esprimente una relazione tra gli incrementi finiti di una o più funzioni incognite e certe ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] migliore qualità sono i sintetizzatori di frequenza, in cui il s. è ottenuto per divisione, moltiplicazione, somma e differenza di opportune armoniche di un unico oscillatore piezoelettrico di alta stabilità. Altri generatori di s. sono i generatori ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema disperso liquido-solido, nel quale il solido costituisce la fase dispersa; a seconda delle dimensioni delle particelle solide si va dalle s. grossolane alle s. colloidali.
Diritto
Procedura [...] o a un’equivalente indennità mensile (per un periodo pari a 2 mesi e, successivamente, un’indennità mensile pari alla differenza tra il trattamento economico militare e quello derivante dal rapporto di lavoro) ex art. 2111, co. 2, c.c.; l ...
Leggi Tutto
depurazióne dei terreni Complesso di trattamenti, biologici o chimico-fisici, cui vengono sottoposti i terreni soggetti a contaminazione provocata dall'attività umana attraverso la dispersione, in superficie [...] al di sotto della superficie è il passaggio che limita la velocità dei sistemi di biorisanamento in situ. Quattro tipi differenti di tecniche in situ hanno ricevuto le maggiori attenzioni: (a) il biorisanamento in situ (in situ bioremediation), nel ...
Leggi Tutto
sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] . Al riscaldamento crepita poiché evapora l’acqua di interposizione inclusa meccanicamente nei cristalli. È trasparente alla luce e, a differenza del vetro, anche all’infrarosso; si scioglie facilmente nell’acqua e a 0 °C la soluzione satura contiene ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori. Nel linguaggio [...] la vite differenziale costituita da due coppie elicoidali e da una prismatica; v. fig.). Nella vite differenziale, le due filettature di verso concorde hanno passo differente e a ogni giro della doppia vite a il membro b si muove rispetto a c della ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] plasma e dall’ambiente extracellulare nelle cellule; esso è quindi uno ione a carattere prevalentemente intracellulare (a differenza del sodio, soprattutto extracellulare). Il p. partecipa alla regolazione degli scambi idrici tra cellule e liquidi ...
Leggi Tutto
Un principio conduttore che aiuta a sintetizzare la grande quantità di materiale accumulato negli ultimi anni sull'e. è quello di descrivere le proprietà funzionali di questa proteina nei termini della [...] β, e δ di e. provenienti da numerose specie animali è ora completamente nota. Un confronto fra le strutture primarie delle differenti subunità mostra che solo sei posizioni, su un totale di circa 140, sono sempre occupate dallo stesso amminoacido. A ...
Leggi Tutto
TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] residuo insolubile sotto forma di uranato sodico. La ganga, cioè silice, rutilo, zircone, ecc., passa invece in soluzione. A differenza perciò del processo acido, il trattamento alcalino conduce a un residuo insolubile di t., terre rare e uranio e a ...
Leggi Tutto
Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] sia perché appare più urgente e d'importanza primaria rispetto alle ricordate alterazioni sia perché per esso, a differenza di queste ultime, sono immaginabili contromisure che risultano attuabili in tempi relativamente brevi.
L'inquinamento chimico ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....