BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] "post" videtur, quod quaedam factae fuerunt in concilio et quaedam post..." (Schulte, Die Decretalen..., pp. 171 ss.). A differenza di quanto aveva fatto nel precedente apparato, qui il B. non rinvia a nessuna delle sue fonti; nemmeno Bernardo da ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] quindi un'organicità e una completezza editoriale, che lo fanno apprezzare anche oltre la pubblicazione delle singole fonti, a differenza del Corpus statutorum italicorum lanciato in quegli stessi anni (1912) da Pietro Sella, che nei suoi circa venti ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] C., quando il rinnegato Cicala (che lo scandalizza per la spudoratezza delle sue continue richieste di donativi) gli espone la "differenza" tra galee turche e veneziane, stia bene attento: "basse" le galere venete vanno bene "in bonascia", mentre le ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] delle strade, comprendente un voluminoso questionario che proponeva di inviare alle autorità competenti e alle Comunità interessate.
A differenza dell'altro impiego presso la casa di correzione, che il L. continuava a ricoprire, la cancelleria della ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] L'apparente corrispondenza delle tesi gentiliane con quelle dei teorici del calvinismo internazionale era però accompagnata da una radicale differenza in campo dottrinale. Il G. ammetteva il diritto di difesa dalla violenza, ma continuava a negare la ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] di storia del diritto privato nell'età intermedia.
La ricerca prendeva in esame il periodo altomedievale e quindi, a differenza dei precedenti lavori dell'A. su istituti privatistici, non si basava sulla dottrina del diritto comune. L'A. divideva ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di estendere la validità del rescritto di Alessandro Severo, un primo testo della autentica. Bulgaro lo avrebbe approvato, a differenza del G.: le ragioni da quest'ultimo addotte avrebbero convinto l'imperatore a modificare il testo predisposto. La ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] italiani di quegli anni (oppure estreme e ingenue "lettere persiane"?). Comunque, il C. seppe cogliere in modo netto, a differenza di altri, le ragioni vere e reali del disfacimento della giustizia nella Germania nazista: non le debolezze di un ceto ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] di congiura ordita dal M. e da alcuni membri dell’Accademia «filosofica esperimentale». Le accademie promosse dal M. – a differenza di altre attive a Bologna negli anni precedenti, come il Coro anatomico di B. Massari e l’Accademia della Traccia ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] quest'opera al di là del profilo didattico, e deve fra l'altro esser posto in relazione con la circostanza che - a differenza del corso istituzionale, praticato in effetti su tutto l'arco della vita - l'insegnamento della storia del diritto romano ha ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....