calendario
calendàrio [Der. del lat. calendarium, da calendae → calende; in origine "libro di credito, di scadenze", perché gli interessi maturavano il primo del mese] [MTR] [ASF] [GFS] Sistema convenzionale [...] non osservano ancora tutte la riforma di Gregorio XIII. La tab. dà la corrispondenza fra i due c. giuliano e gregoriano; la differenza tra le date nei due c., che era di 10 giorni nel 1582, anno della riforma gregoriana, è salita attualmente (1996) a ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] un r. di uno dei tipi anzidetti accoppiato a un oscillatore (eterodina) accordato su una frequenza di poco differente da quella del segnale radiotelegrafico ricevuto; il segnale rivelato è allora costituito, in virtù del fenomeno dei battimenti, da ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] celibi, giovani, più intraprendenti e predisposti a sopportare i disagi di una vita quale si prospetta in un paese differente dal proprio. Non rari, tuttavia, sono i casi di spostamenti di interi gruppi familiari. Questi primi migranti possono ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] , non può essere considerata una soluzione soddisfacente, se non altro perché non permette di calcolare alcune grandezze, quali le differenze di massa di origine elettromagnetica, che è difficile credere non abbiano senso fisico (si pensi al caso dei ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] il polinomio di Jones una scoperta estremamente interessante per i teorici dei n. è che esso permette di individuare la differenza tra molti n. e le loro immagini speculari. In seguito sono emerse altre interessanti proprietà: per es., esso è stato ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] di plasma veloce, emessa per es. in un brillamento, comprime davanti a sé il v. più lento (v. solare ambiente). Se la differenza di velocità fra i due plasmi è maggiore della velocità del suono, si sviluppa un’onda d’urto che si propaga nello spazio ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] il sistema assorbe dall’ambiente una quantità di calore Q1 e ne restituisce una parte Q2, trasformando in lavoro fatto sull’esterno la differenza L=Q1−Q2; il rendimento del ciclo, rapporto tra lavoro fatto e calore assorbito, è pari a
η=L/Q1=(Q1−Q2 ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] un’antenna.
Immagine elettronica
I. di un oggetto ottenuta con i mezzi dell’ottica elettronica; poiché essa, a differenza di un’i. ottica, non è direttamente visibile all’occhio, per osservarla occorre proiettarla su uno schermo elettrofluorescente ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] V1−V2), cioè la c. di un conduttore rispetto all’altro è pari al rapporto tra la carica di uno dei conduttori e la differenza di potenziale tra essi: è l’importante caso dei condensatori elettrici (v. fig.). Unità di misura della c. nel SI è il farad ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] carne e la vita eterna. Già L. Valla aveva rilevato che questo s. non poteva risalire agli apostoli. Le principali differenze dal s. romano derivano dall’accoglimento di alcune varianti attestate in s. occidentali del 4° e 5° sec., operato quando ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....