La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] e quelli bassi della cultura. Certo la Chiesa cattolica non pensò di utilizzare direttamente la lingua popolare, anzi ribadì la differenza e specialità della sua lingua sacra, e si limitò a promuovere la predicazione in una lingua adatta al popolo ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] di Orvieto, opera di fra' Giovanni di Matteo del Caccia (conclusa circa nel 1348). La loro sostanziale differenza consiste nella definizione delle linee essenziali della personalità di C. - pur nel concorde riconoscimento della sua appartenenza alla ...
Leggi Tutto
GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] 'argomentazione comune a vari teologi e moralisti del periodo legati al probabilismo, pur nelle diverse modalità di elaborazione: la differenza, cioè, tra la restrizione mentale (la dottrina "illecita" condannata da Innocenzo XI il 2 marzo 1679) e la ...
Leggi Tutto
(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] all’anello α, mentre il quarto (η) è intermedio fra β e γ. La ragione per cui gli anelli di U., a differenza di quelli di Saturno noti fin dal 17° sec., sono stati scoperti solo recentemente non dipende solo dalla maggiore lontananza di questo ...
Leggi Tutto
RELIGIONI
Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; [...] manifestazione del sacro, la cui fruizione non è scindibile dalla presa di contatto con il luogo. Con questo, a differenza da altri luoghi di culto, il s. è connesso intrinsecamente al fenomeno religioso del pellegrinaggio.
Il diritto canonico ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] conto della vera durata della lunazione sinodica (ossia del tempo impiegato dalla luna a tornare alla stessa fase), né della vera differenza tra 12 mesi lunari e l'anno solare, ma fissarono i mesi alternativamente di 29 e 30 giorni, calcolando la ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] una parte soltanto dei "servitia communia" cui sarebbe stato tenuto, e che era riuscito inoltre ad avere il condono della differenza della somma dovuta. Trasferito il 6 febbr. 1443alla diocesi di Savona, il C. ricevette alla medesima data la commenda ...
Leggi Tutto
canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] secolo, grazie all'impulso di s. Ambrogio, vescovo di Milano, iniziarono a diffondersi gli inni, canti in lode di Dio. A differenza dei salmi, il testo poetico degli inni non è tratto dalla Bibbia, ma è di libera invenzione. L'intonazione del testo è ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] o di più direzioni generali, e che siano approvate dal Consiglio dei m., su proposta del presidente del Consiglio. A differenza dei sottosegretari, i viceministri possono partecipare al Consiglio dei m., anche se non hanno diritto di voto nelle ...
Leggi Tutto
diritto Vincolo internazionale in virtù del quale due o più Stati si impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico. Nella vasta categoria [...] chiamavano la pax deorum.
Qualche elemento comune a questa forma di a. con la divinità si trova nell’Antico Testamento, con la differenza che l’iniziativa dell’a. parte dallo stesso Yahweh, che stabilisce un patto con Noè, Abramo e l’intero popolo d ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....