PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] , Paolino traccia con intento pedagogico il modello morale del buon governante, che si occupa del bene comune, a differenza del tiranno, che cura solo gli interessi personali. Il trattato, che conobbe una certa diffusione, dipende ampiamente dal ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] vive" del primo Cinquecento, e riconducibili allo stesso modello agiografico. Le sue profezie riguardavano generalmente fatti privati (a differenza che per le "pie consigliere dei principi"), come l'esito di una malattia, il sesso di un nascituro ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] J. abbia realmente visitato i luoghi che descrive in questa seconda parte, come sembra anche indicare il fatto che, a differenza della prima parte (dove è quasi costantemente indicata la data di ogni tappa), nel percorso dal Cairo a Beirut (confuso ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] Reggio ad Adam Wodham.
È incerto se G. sia stato alunno di Giovanni Duns Scoto, del quale fu comunque - a differenza di quanto sostenuto dal Balić - uno dei primi seguaci. Solo un esame più approfondito dei suoi scritti potrà chiarire definitivamente ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] Dini affinché presentasse l'originale della lettera al Castelli, al padre gesuita Grienberger (in questo primo processo, a differenza dal secondo, Galileo ebbe un certo appoggio indiretto dai gesuiti, che divennero invece i principali portatori dell ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] era un dato fuori discussione, ed egli ne aveva dato prova nel corso del concilio Vaticano I, nel quale, a differenza di altri colleghi, specialmente subalpini, si era dichiarato con fermezza a favore del dogma dell'infallibilità pontificia. In lui ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] G. di assistere agli inizi del cambiamento di politica religiosa da parte del nuovo imperatore Giustiniano II, il quale, a differenza del padre (Costantino IV), si dimostrò molto meno conciliante con la Chiesa di Roma. Il giovane Giustiniano II aveva ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] il Giornale ecclesiastico di Roma, ai cui giudizi il C. rinvia il lettore ogni qualvolta ciò sia possibile; ma a differenza di questo periodico egli rivolge ampie lodi anche ai più intransigenti campioni della disciolta Compagnia, i cui scritti non ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 18.000-15.000 a.C.), microlitica, furono pressoché contemporanee, determinando uno sviluppo umano assai complesso di tecnologie ed economie differenti. Tra le culture più note è la sebiliana (13.000-9000 a.C.), caratterizzata da industria su lama, in ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] concordatario, di cui sono espressione eminente i Patti lateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I emendamento Cost. U.S.A. 1787; artt. 135 ss. Cost. Germania 1919 ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....