SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] genere di annotazione, altrettanto inesatta, è data per Carlo d'Angiò). È comunque al corrente che alcuni propongono una data differente per il decesso dell'imperatore, ma la cosa ha poca importanza: infatti il 13 dicembre, la data esatta, offre ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] (i, 43, 6) quando descrive il gruppo scopadeo di E. Himeros-Pothos, a Megara, se conclude "se pur vi è differenza nel loro aspetto e nel loro atteggiamento, corrispondente al loro nome".
Riguardo alla statuaria del IV sec. premettendo che ci sono ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] più severi nei confronti dei suoi colleghi e quelli sulla mancanza di carattere di Pio VII, le sue memorie, a differenza di quelle assai più misurate di Consalvi, lasciano trasparire il temperamento e le posizioni dell’autore, ne testimoniano l ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di Ferrara. Aveva avuto due figli naturali da Dalida de Putti: Ippolito ed Elisabetta, che andò sposa a Giberto Pio.
A differenza di suo nipote, sembra che l'interesse dell'E. per l'arte e le collezioni di antichità sia stato relativamente modesto ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] a S. Filippo presso gli oratoriani, poi a S. Dalmazzo dai suoi confratelli barnabiti. Delle facoltà pontificie, a differenza di altri prelati, fece un uso parsimonioso (Sala, II, p. 77), autorizzando comunque l'utilizzazione di beni ecclesiastici ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] universi, gli immigrati sono l'incarnazione vivente di una metamorfosi incessante che spesso li lascia nell'ibrido, e di una differenza che non è però mai quella costruita dal nostro immaginario e anzi confuta ogni demarcazione che separi 'loro' da ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] la città. Nessuna reazione neppure da parte delle truppe imperiali di stanza nell'Italia centrale e nell'Esarcato: a differenza di quanto era avvenuto in passato, Roma venne abbandonata a se stessa. Le milizie ravennati, tuttavia, si misero dopo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la città. Nessuna reazione neppure da parte delle truppe imperiali di stanza nell'Italia centrale e nell'esarcato: a differenza di quanto era avvenuto in passato, Roma venne abbandonata a se stessa. Le milizie ravennati, tuttavia, si misero dopo ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] e l'attenzione a qual fosse l'arca, culturale cui l'oggetto si riporta; manca soprattutto - e in questo la differenza dal Borghesi è nettissima - il riferimento a una prospettiva più ampia che consideri l'oggetto studiato come fonte storica. Diverso ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] ) l’uomo con la polvere presa dal suolo (altrove, più raramente e di solito in poesia, si trova ‘fango’); tuttavia, a differenza di quanto avviene con le creature animali, gli infonde un alito di vita, un dono straordinario che rappresenta appunto l ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....