CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] una parte soltanto dei "servitia communia" cui sarebbe stato tenuto, e che era riuscito inoltre ad avere il condono della differenza della somma dovuta. Trasferito il 6 febbr. 1443alla diocesi di Savona, il C. ricevette alla medesima data la commenda ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] premio dell'industria d'un negoziante, più utile alla società di mille nobili sfaccendati" (Il Caffè, p. 119). A differenza di altri collaboratori del Caffè, inclusi i Verri, il L. condanna il principio stesso di una nobiltà ereditaria: "adunque non ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] con illustri esponenti delle famiglie Ovetari, Passeri Genova e Polcastro, che partecipavano alla vita della comunità. A differenza di molti suoi colleghi di dubbia moralità e preparazione in ambito liturgico, Pietro da Montagnana visse con impegno ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] adoperò indefessamente presso il governo fiorentino per fargli ottenere un aumento della provvigione, ciò che infine riuscì a ottenere.
A differenza del padre e del fratello, il M. decise, almeno in un primo momento, di dedicare la propria vita agli ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] culturale del C. non sembra di grande statura: tuttavia le sue opere presentano un certo interesse. Esiste comunque una netta differenza, nello stile come nel contenuto, fra i trattati latini ed i Sermoni in lingua volgare. Mentre i primi, infatti ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] suo erede universale (15 febbraio) e procuratore (2 settembre) - ricoprendovi nel 1474, '78 e '80 la carica di console. A differenza del D. Simone non usufruì degli insegnamenti artistici di Luca e infatti poco dopo la morte dello zio dovette cedere ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] "Regula Pacomii", e altri testi classici dell'antico monachesimo. Recentissimamente è stata anche affermata una influenza di s. Cipriano.
La sua differenza dalla RM è tanta e tale che solo l'ipotesi dell'appartenenza di RM a B. - o per lo meno di una ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] , gli fu assegnata la sede di Fossano, vacante da vent'anni, dopo la morte di L. Fantini. Ottenuti senza difficoltà (a differenza di altri suoi colleghi) sia l'exequatur, sia l'autorizzazione a risiedere nel palazzo vescovile, grazie al favore di cui ...
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GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] casa del patrigno, la G. fu posta nel monastero di S. Elisabetta di Mantova per esservi educata e istruita, a differenza delle sorelle che rimasero presso la madre.
Dopo l'occupazione di Castel Goffredo da parte del duca di Mantova, forti contrasti ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] le doti necessarie, sia perché non era avido di potere. Mite, bonario, piuttosto appartato e amante degli studi a differenza del fratello, che fu sempre al centro della vita mondana, seppe conciliarsi la simpatia del popolo romano.
Alla fine del ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....