Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] vita di Silvestro e La visione di Costantino (Leggenda della croce, versione di Giuda Ciriaco). Tuttavia c’è un dettaglio differente: l’imperatore ordina a tutti di riprodurre il segno della croce servendosi di rami, erbe o stoffe; i soldati allora ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Costantino e Mehmed che si risolve decisamente a sfavore del primo: Mehmed, imperatore dei romani e dell’intero orbe, a differenza di Costantino discende da una stirpe di re e dominatori, è descritto come un re-filosofo, è superiore al predecessore ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] copie di documenti con formati o contenuti distinti ed essere diffusa come editto e lettera, con diversi destinatari. La vera differenza non si deve stabilire tra editti e lettere, ma tra editti, epistole che sono norme generali ed epistulae che sono ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] «Eusebio di Panfilo» sono le parole iniziali della Historia ecclesiastica di Socrate80, e il fatto che egli si adoperi a marcare le differenze fra il suo modo di fare storia e quello di Eusebio è la prova di un rapporto ineludibile di dipendenza e di ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di pontifex maximus. Lo fa non come giudice ma come paciere cui sta a cuore più l’unità della Chiesa che le differenze dogmatiche. La politica e la legislazione di Costantino mirano quindi a fare in modo che la Chiesa operi in collaborazione con lo ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] riconosciuto come atto di penitenza – pro omni penitentia – il viaggio che fa»81. Nelle parole del papa ciò che fa la differenza è l’intenzione penitenziale e religiosa di colui che prende la via di Gerusalemme. Il problema è, quindi, il motivo per ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] del protagonista, che si mostra come in un’epifania, e sui suoi enormi occhi fissi. Ma al di là delle differenze vi sono, nei quattro pannelli, tratti stilistici uniformi, soprattutto per quanto riguarda l’espressività dei volti e dei movimenti, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] l’eleganza della prosa italiana sulla secca aridità del francese. In questo confronto patriottico risulta che in Italia, a differenza dei Paesi oltramontani, la prosa anche moderna e filosofica si è mantenuta nobile e letteraria per la compresenza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] di metterne a punto una migliore, tale da consentire ai soldati di farsi onore sul campo di battaglia, a differenza di quanto era accaduto con le mitragliatrici e l'artiglieria pesante. Nel tentativo di superare la situazione di stallo creatasi ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] testimonianza del Breve Chronicon Nortmannicum che gli attribuiva l'occupazione di Lecce e di Nardò nel 1055 (Jacob).
A differenza del fratello Roberto, attestato nella documentazione a partire dal 1053, G. fa la sua apparizione sulla scena politica ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....