ESTE, Giulio d'
Paolo Portone
Figlìo naturale del duca Ercole I e di Isabella Arduini, nacque a Ferrara il 13 luglio del 1478; Ercole gli fu molto affezionato e volle allevarlo presso la sua corte. [...] fatti, attribuendo tutte le responsabilità ad alcuni zelanti servitori che avevano creduto fargli cosa gradita "per la nota differenza del cappellano" (Bacchelli, p. 399). E più tardi, prudentemente, egli stesso si allontanò da Ferrara. Da parte sua ...
Leggi Tutto
DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] di S. Giusto e di S. Antonio, mentre il Comune lo invitò a consentirlo solo in quelle del suburbio. A differenza della maggioranza liberale, il D. era un cattolico praticante (tra l'altro interveniva abitualmente alla messa pasquale); come podestà ...
Leggi Tutto
DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] anni l'amicizia con Filippo Corridoni e Alceste De Ambris.
Il pur vivace interventismo del D. - e in ciò la differenza di posizione con Mussolini - non andava nella direzione di rompere ogni relazione con i socialisti, bensì si configurava come ...
Leggi Tutto
ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia dal 1103, primo di questo nome, fratello di Mainardo (I), il capostipite della famiglia dei conti di Gorizia, era strettamente imparentato con il [...] patriarca di Aquileia e parte della Terra del Friuli; i conti di Gorizia, tuttavia, cercarono fin dall'inizio di eliminare ogni differenza tra i loro beni allodiali in Friuli ed il loro feudo aquileiese.
Scarsi sono dunque gli eventi a noi noti della ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] di Michelangelo Salvi e quelli settecenteschi di Jacopo Maria Fioravanti siano in più punti del tutto discordanti. Una differenza interpretativa che era stata ben argomentata anche dall'unico genealogista della famiglia, quel Luigi Passerini che nel ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] egli aveva preparato l'avvento di C. nel Regno, ed anche più tardi aveva seguito in Francia la stessa linea. A differenza del francese Clemente IV, che intese almeno difendere gli interessi della Chiesa nei confronti di C., Martino IV pose la Chiesa ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di correnti continue a funzioni multiple, Roma 1901; Sulla possibilità di ricavare da un sistema di correnti trifase una differenza di potenziale rigorosamente costante, ibid. 1903; Sulla produzione di campi rotanti per mezzo di correnti di scarica ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] di un rilancio della propria carriera politica, egli seguì la moglie nelle sue simpatie per B. Mussolini. A differenza della G., il cui rapporto con l'ebraismo restava conflittuale, Sarfatti era un convinto sionista e partecipò, in qualità ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] , castellano del Castelnuovo. Una carriera importante, come si vede, e per un verso eccezionale, giacché Ferrante, a differenza del predecessore, preferì collocare nell'apparato statale elementi di origine locale. Viceversa, l'infeudazione al D. di ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] intercorso tra la rivoluzione del marzo 1917 e la svolta bolscevica del novembre successivo, nei quali, a differenza di altri suoi colleghi, riuscì a valutare con molto realismo l'ascendente che andavano progressivamente acquisendo i dirigenti ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....