FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] carriera politica: sebbene assecondasse quasi tutti i progetti di riforma politico-economica del Grassi e del Guastavillani, a differenza di essi egli non era un economista né un giurista ed il suo contributo personale alla concreta elaborazione dei ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] a quelli del gastaldus, rimane, nonostante l'influenza franca, un ufficiale del principe senza piena giurisdizione (a differenza del conte franco), spesso chiamato ad assolvere funzioni giudiziarie, ma i cui compiti sono essenzialmente amministrativi ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] attività che consentì loro di restare come i soli interlocutori dall'Italia di un Mazzini disposto a passare sopra tutte le differenze teoriche pur di trovare un terreno d'intesa sul piano dell'azione. Del resto lo stesso rapporto del C. con Pisacane ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] tornò così a Torino nel febbraio del 1794, ponendo termine a una missione durata otto anni, durante i quali, a differenza di tutti gli inviati straordinari e ministri plenipotenziari alternatisi nella capitale austriaca tra il 1774 e il 1796, si era ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] dell'Internazionale, pagata con la vita da Jaurès, all'opposizione dei socialisti italiani alla guerra libica e alla netta differenza fra la loro neutralità e quella del governo. La denuncia delle responsabilità della SPD (cui, approvandola, fece ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] scartare per quanto visto a proposito della manifesta progettualità tecnico-strutturale delle sue opere. Inoltre va detto che, a differenza degli armaioli d'Oltralpe, nell'Italia del Cinquecento si "marcava" al punzone assai di rado (e quasi sempre ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] loro la capacità di mobilitazione perduta dopo i fallimenti del 1833-34 e la crisi della Giovine Italia.
A differenza delle composizioni che riflettevano stati d'animo personali, i canti del biennio 1847-48 furono spesso eseguiti in pubblico ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] costante. Come primo atto scelse di rendere omaggio alla tomba di Moro a Torrita Tiberina (10 luglio 1978).
A differenza dei predecessori, Pertini improntò la sua azione a un notevole dinamismo, dando un’interpretazione più attiva della carica e ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] 31 marzo), premuto com'era da forze opposte, mentre l'intera questione diventava sempre più grave e complicata. Ma, a differenza degli altri inviati inglesi, il C. appare consapevole dell'impossibilità per il papa di risolvere il problema in maniera ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] era in aperta ribellione, dopo che Adinolfo di Mattia d'Anagni si era autonominato rettore di Frosinone per venticinque anni. A differenza della guerra di Romagna, l'E. sembra qui aver condotto la campagna con successo: già il 7 nov. 1283 i syndici ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....