FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] genovese in Carignano, rimanendo fedele, sul piano politico, alla scelta di neutralità.
Il F. non si fece coinvolgere, a differenza di altri esponenti della sua casata, nelle vicende connesse con il colpo di Stato che segnò, nell'ottobre del 1270, la ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] del Regno senza la preoccupazione di illustrarne i rapporti con il quadro più generale degli avvenimenti italiani. Una notevole differenza d'impianto e di stile divide la redazione manoscritta da quella affidata alle stampe i cui primi otto libri ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] e successore nel principato fu il nipote Carlo.
Un indiscusso merito del C. fu quello di essere, a differenza della madre che aveva governato con noncuranza ed esosità, un principe illuminato riguardo ai suoi amministrati. Egli programmaticamente ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , aveva sposato una delle figlie di Andrea Maidalchini). Il nuovo cardinal nipote, non privo di capacità, a differenza dei predecessori, si trovò immediatamente in contrasto con la M., che, ritenendosi oltraggiata dalla nomina, rifiutò di riceverlo ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] italiani di quegli anni (oppure estreme e ingenue "lettere persiane"?). Comunque, il C. seppe cogliere in modo netto, a differenza di altri, le ragioni vere e reali del disfacimento della giustizia nella Germania nazista: non le debolezze di un ceto ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] (caratteristica questa che contraddistinse tutta la storia della radiofonia italiana per poco meno di un cinquantennio, a differenza di quanto sarebbe accaduto nella quasi totalità degli altri paesi); nel realizzare questo obiettivo il C. riuscì ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] i partigiani dell'Impero a comportarsi così. Come Enzo anche F. si fregiava del titolo reale senza che questo, a differenza del fratello, gli fosse stato conferito formalmente. Come re F. viene qualificato in alcune cronache e in vari documenti dei ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] episodi, a smorzare i toni parlando di qualche personalità o ad accentuarli enfaticamente riferendosi ad altre. Il C., a differenza del Valier, esprime la sua viva ammirazione per Carlo V, mentre su Carlo Borromeo dà un giudizio sfumato; non omette ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] parti della Lombardia conquistate nella prima metà del Settecento da Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III). Indicativa, in questo senso, la differenza tra i proclami che il L. stampò a Novara il 3 maggio e a Vercelli il 5. Nel primo non fece cenno ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] . Il papa Leone VIII fu dichiarato illegittimo, privato delle sue dignità ecclesiastiche e scomunicato. A differenza di quello convocato dall'imperatore, questo concilio si attenne strettamente alle consuetudini giuridiche, mantenendosi entro la ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....