GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] o italiani esperti di problemi di quell'area, come G. Morone, G.F. Commendone, nonché T. Gallio. A differenza della congregazione dei Vescovi, la congregazione Germanica si occupò non soltanto delle questioni religiose, ma anche dei problemi politico ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] meno rapidamente; tant'è che, nel 1504, ne affida la gestione all'ebreo Spandolino, il quale - lucrando sulla differenza tra valore nominale delle monete e valore effettivo del metallo - partecipa agli utili della coniazione, laddove, in un primo ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sul piano speculativo. Il principio contenuto nella formula ideale si esplica infatti in un secondo ciclo creativo che procede, a differenza del primo, dall'esistente all'Ente, e del quale è partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1214 il legato pontificio impose agli abitanti di Oxford una serie di condizioni a favore soprattutto degli studenti. A differenza di quanto avveniva a Parigi, a Oxford la figura del cancelliere, scelto dal vescovo di Lincoln, acquistò una posizione ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e di quelle vicine. Il papa fuggì e, l'8 novembre, si stabilì a Bologna, mentre stavolta la soldatesca, a differenza di quanto accadde nel 1408, saccheggiò e devastò Roma.
Quasi tutte le città del Lazio settentrionale e dell'Umbria, come Tuscania ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] dello Stato. In fin dei conti la sua politica seguì le stesse direttive di quella del genero Enrico IV, con la sola differenza che le mancavano i mezzi per attuarla con successo. Era, per dirla con le parole del suo biografo Héritier, "un Henri IV ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] primo piano della cultura sociologica ed economica e del pensiero sociale cattolico. Prevalse in Toniolo, a differenza di Murri, una prospettiva prevalentemente dottrinale, con l'obiettivo della costruzione di una società gerarchicamente organizzata ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , per garantire la solidità dei ministeri.
Problemi che poi altre Costituenti, come quella federale tedesca, prenderanno in considerazione, a differenza della nostra, ma che alla data in cui il D. li espresse, con una critica esplicita al sistema dei ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] in tutta la sua insuperabile consistenza. Fu chiaro che con la fede patriottica e il buon senso del D., che, a differenza del Mazzoni, ben più ricettivo al verbo di Bakunin, aveva una forte base popolare da gestire, era arduo andare oltre un ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ed il papa, alleanza che ebbe peraltro vita breve. Nel frattempo mantenne anche stretti contatti col re di Napoli Ferrante. A differenza dello Sforza, all'arrivo di Carlo VIII E. non si impegnò per la causa francese, pur non facendo un mistero delle ...
Leggi Tutto
differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....