Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] rinascimentale (per la quale si rinvia a Praz 1946). Del rebus l’impresa ha innanzitutto l’intento criptico: a differenza degli emblemi manieristi e barocchi, rivolti a un pubblico anche analfabeta (e per questo intento ripresi anche dalla catechesi ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] dell'elemento medesimo; analogamente per le superfici e i volumi, sicché i coefficienti di d. meccanica sono, a differenza dei coefficienti di d. termica (v. oltre), grandezze adimensionate, variabili in genere da punto a punto; particolare interesse ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Anche nel Medioevo è costante la presenza dell’antico e di valori e contenuti universalmente umani, poi caratteristici anche del R.; la differenza consiste, da un lato nella misura, e dall’altro nei modi e nelle forme di tale presenza, che nel R. è ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] ), basati sulla controreazione. Precisamente, si confronta la grandezza d’uscita con quella di comando o di riferimento: la differenza che si rileva (segnale d’errore) viene sfruttata per agire sugli organi controllati del sistema stesso.
Le catene ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , si possono ottenere in diversi modi: mandando alla filiera contemporaneamente due polimeri diversi attraverso due condotti differenti, in maniera che arrivino separatamente e formino ciascuno una parte del filamento, oppure adottando filiere con ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] )2+ 2H2.
L’idruro di c. è principalmente impiegato come riducente nella metallurgia del cromo e dello zirconio; a differenza dei comuni riducenti (magnesio, alluminio ecc.) può operare, in atmosfera di idrogeno, a temperature molto elevate. È inoltre ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] metalli fusi (ferro, cobalto, platino ecc.). Il c. fonde, alla pressione atmosferica, a circa 3800 °C; le diverse forme allotropiche hanno differente densità (diamante 3,51 g/cm3, grafite 2,1-2,3 g/cm3) e durezza Mohs (10 il diamante, 1 la grafite ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] dei neuroni, collegati da una fitta rete elettrica e biochimica di collegamento (i neurotrasmettitori). In questa chiave, la differenza tra gli umani e gli altri animali, di specie in specie lungo la scala biologica, è essenzialmente quantitativa. D ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e premonetale lungo il Tirreno (Parise 1981). Nelle aree di contatto tra i diversi ambiti che si servivano di differenti sistemi ponderali, il tipo di frazionamento utilizzato rispondeva all'esigenza di rapportare tra di loro, in maniera semplice, i ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] , non conobbero l'agricoltura o l'allevamento, né la ceramica, l'industria tessile e la metallurgia. Vi sono poche differenze tra gli accampamenti antichi e quelli moderni: la loro densità lungo le coste è bassa e riflette una popolazione molto ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....