Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] acqua (si ricordi la somiglianza fra ossigeno e zolfo presenti nello stesso gruppo del sistema periodico), presenti proprietà molto differenti. L’elevato valore della costante dielettrica dell’a. ne fa uno dei liquidi di più alto potere dissociante o ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] carne e la vita eterna. Già L. Valla aveva rilevato che questo s. non poteva risalire agli apostoli. Le principali differenze dal s. romano derivano dall’accoglimento di alcune varianti attestate in s. occidentali del 4° e 5° sec., operato quando ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] interna o esterna.
Anche lo S. di B. Spinoza è assoluto, è fondatore di diritto e di eticità, ma, a differenza che in Hobbes, la società politica spinoziana non presuppone un sovrano istituito da un contratto che gli conferisca illimitati diritti ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] celibi, giovani, più intraprendenti e predisposti a sopportare i disagi di una vita quale si prospetta in un paese differente dal proprio. Non rari, tuttavia, sono i casi di spostamenti di interi gruppi familiari. Questi primi migranti possono ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. Clark, L. Mulvey e G. Pollock, la questione della differenza (di genere sessuale, di classe sociale ecc.) nella produzione e nella decodificazione dei messaggi artistici.
S. della comunicazione
La ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] di plasma veloce, emessa per es. in un brillamento, comprime davanti a sé il v. più lento (v. solare ambiente). Se la differenza di velocità fra i due plasmi è maggiore della velocità del suono, si sviluppa un’onda d’urto che si propaga nello spazio ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] il sistema assorbe dall’ambiente una quantità di calore Q1 e ne restituisce una parte Q2, trasformando in lavoro fatto sull’esterno la differenza L=Q1−Q2; il rendimento del ciclo, rapporto tra lavoro fatto e calore assorbito, è pari a
η=L/Q1=(Q1−Q2 ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] grande rilievo il monachesimo come fatto di vita religiosa comunitaria. Un altro carattere saliente del lamaismo è la differenza d’orientamento concreta tra la vita religiosa dei monaci, siano essi anacoreti o vivano nelle collettività monastiche, e ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] due millenni prima dell'era cristiana (Piazza, Cappello, Olivetti et al. 1988). Si noti come in questa mappa, a differenza delle precedenti, l'area centrale di diffusione dell'espansione corrisponda a valori più bassi (di colore meno intenso della ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] effetti differenziati a seconda della finalità per la quale la campagna è stata progettata. I due studiosi distinguono due differenti categorie di interventi: gli interventi di controllo e gli interventi preventivi. I primi sono per lo più percepiti ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....