LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] cui solitamente si riconosce l'esito della promessa contrattuale fatta dallo scultore al prelato il 25 marzo 1470, emerge una differenza stilistica sostanziale, tanto che non si fatica a ravvisare nella seconda la mano di Domenico Gaggini. Ma a Erice ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] da sinistra verso destra (Maginnis, 1976). Non si voleva riconoscere in L. l'autore di tutto il transetto per una presunta differenza di qualità tra le storie della volta e quelle delle pareti. Nella critica più recente si è posto il problema, invece ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] e Patroclo, detto del Pasquino dalla replica assai mutila che è su di un angolo di Palazzo Braschi a Roma; notevole differenza è però fra il Pasquino e il Gruppo Ludovisi nella grande cura con cui sono resi i particolari e nella minore corporeità ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] èra, cioè al 448-449 d. C.
In quanto ai quattro gruppi, se ne può tentare una caratterizzazione in base a differenze stilistiche e in parte anche iconografiche.
a) Il I gruppo è caratterizzato da panneggio a fitte linee parallele e classiche pieghe a ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , la riduzione a semplice striscia ornamentale, che pure si distingueva dall'altra per colore e materia. Con il tempo questa differenza scomparve e anche il nome si unificò in stola.
Il nome greco relativo alla stola sacerdotale che compare nei testi ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] e a introdurre, in virtù della sua speciale natura, elementi di forte rottura nel quadro tradizionale della vita religiosa: a differenza della reclusa che si ritirava dal mondo e viveva isolata in una cella, le beghine erano un gruppo di pie donne ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] periodi: un periodo più antico (300-700) e uno medievale (dopo il 700), contraddistinti da tipologie e stili decorativi differenti.Gli a. del primo periodo sono numerosi: si conservano ca. 1500 pezzi, provenienti sia dall'area orientale sia da quella ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] 10-14, 16). Si creano ingegnosamente piani interrati, anche parziali, con originalità e individualità, utilizzando una differenza di livello per ricavare magazzini che costituiscono un importante complemento per una vita confortevole. Buoni esempi di ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] un sicuro riferimento, quanto meno teorico, nei suoi primi anni di attività come restauratore. Nella prassi, tuttavia, a differenza di Viollet, egli manifestava un interesse profondo per i reperti e le preesistenze, che conservava sempre e comunque ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] .L'aspirazione unitaria dell'intera età ha origine dunque da tensioni opposte, ne è pervasa e le prospetta in forti differenze da una scuola all'altra, le quali al loro interno mirano a una continuità coerente. Lo scontro non riguarda certamente ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....