GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] g. che, al contrario, esprimono sottomissione, lagnanza, accettazione, ovvero l'incapacità di agire. Tra i primi occorre notare la differenza tra due posture del sovrano raffigurato in trono in 'maestà' (o quasi maestà), con le gambe parallele o con ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] strade circostanti. L'architettura domestica del sito presenta molte varianti nella disposizione delle case, che sono anche indice di differenti cronologie. Il tipo con due facciate, disposte l'una di fronte all'altra su due lati del cortile, sembra ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] non di regola invece è la contemporanea presenza di tutti: le varianti sono più legate a fatti di ordine soggettivo che a differenza di tempo o di cultura locale; non così, almeno in parte, le dimensioni del segnacolo, molto grandi in genere fino all ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] e dell'albero della croce, quanto per la capacità dell'elemento vegetale di esprimere i legami genealogici che uniscono i differenti v. e virtù (O'Reilly, 1988). Le prime rappresentazioni dell'Arbor bona Ecclesia e dell'Arbor mala Synagoga compaiono ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] (i, 43, 6) quando descrive il gruppo scopadeo di E. Himeros-Pothos, a Megara, se conclude "se pur vi è differenza nel loro aspetto e nel loro atteggiamento, corrispondente al loro nome".
Riguardo alla statuaria del IV sec. premettendo che ci sono ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] del Monte è qualificato come castrum, anche se è poco difeso e non veramente fortificato; il che dimostra come la differenza fra domus e castrum non fosse chiarissima. È possibile che sia stata l'importanza dell'edificio a farlo classificare fra i ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] delle finestre e comprende anche figure umane in grandezza naturale ad alto rilievo ed anche di tondo. Ciò nonostante esiste una differenza essenziale nello stile e nella tecnica, come anche nel repertorio di tipi e motivi. Gli stucchi arabi e quelli ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] indefinito di moti e di gesti nella parte superiore, come nella "gloria" delle antiche pale d'altare. A differenza dei rilievi orvietani i gorghi d'ombra contrastano vivacemente i volumi plastici conferendo ai protagonisti, in un insieme quasi ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] da base a un'elegante guglia poligonale in pietra, traforata, disegnata da Jan van Ruysbroeck (contratto firmato nel 1449). La differenza fra le due ali si osserva soprattutto nella forma e disposizione delle finestre: coppie di finestre a croce con ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] elementi della mensola, il diametro delle colonne, le sezioni delle diverse travi ma anche gli schemi per il taglio dei differenti elementi, per i profili delle colonne e delle travi incurvate e per la forma di alcuni incastri. Insieme alle regole ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....