FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] circoli letterario-scientifici, come ad esempio l'Accademia promossa e sostenuta dalla regina Cristina di Svezia.
A differenza dei fratelli Ottavio e Francesco (1627-1674), entrambi ecclesiastici, il F. mantenne lo stato laicale iniziando la ...
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GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] re Carlo d'Angiò insieme con il fratello Federico (Federico Novello) che già lo era stato in precedenza. Tuttavia, a differenza di Federico, tenuto in severa prigionia, il G. dovette riottenere relativamente presto la libertà, forse grazie a una fuga ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] lettere dell'Aretino l'appellativo di "figlio" e in quelle del F. quello di "padre", non giustificati da alcuna rimarchevole differenza di età esistente fra loro. La corrispondenza iniziò il 20 giugno 1533 con una lettera scritta dal F. all'Aretino ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] Comune di Asti, che era filoimperiale e che gli confermò in feudo i castelli da lui ereditati. L'anno seguente, a differenza di Bonifacio II del Monferrato, che preferì restare inerte, il D. si unì, secondo i patti, all'esercito genovese mobilitato ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] dell'A. presso l'imperatore, dapprima in via diretta, poi servendosi dell'opera dei cardinali Pacheco e Morone; ma a differenza del governo di Vienna, i cui più autorevoli esponenti erano stati guadagnati da Cosimo, l'A. rimase al centro della ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] il titolo bizantino di patrizio imperiale. D., invece, non ricevette alcuna onorificenza: il che mostra come a Gaeta - a differenza di Amalfi, dove cinque anni più tardi sia il capo sia il correggente furono investiti di titoli bizantini - si potesse ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] censuarie dei fondi rustici per il nuovo catasto, ma provvide anche all'educazione dei figli e ai loro studi.
A differenza dei due fratelli maggiori Gioacchino e Francesco, che intrapresero la carriera forense, il L. fu avviato a quella ecclesiastica ...
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Eisler, Hanns (propr. Johannes)
Lorenzo Dorelli
Compositore tedesco, nato a Lipsia il 6 luglio 1898 e morto a Berlino Est il 6 settembre 1962. Cresciuto musicalmente alla Scuola di Vienna (A. Schönberg [...] dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, venne assegnato a un reggimento ungherese (dove, a causa della differenza di lingua, non avrebbe potuto propagandare idee sovversive). Ritornato dal fronte, nel 1919 entrò nel Neue Wiener Conservatorium ...
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Faraday, Michael
Nicoletta Nicolini
Uno scienziato grandissimo e modesto
Le leggi dell'elettrolisi, la liquefazione dei gas, le ricerche sugli idrocarburi, il trasformatore elettrico, l'induzione elettromagnetica, [...] molto adatta all'abilità manuale e alla forte immaginazione di Faraday. Inoltre la chimica di quel periodo, a differenza della fisica, non richiedeva molta matematica, disciplina in cui egli non aveva avuto un grande preparazione. Durante questo ...
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Filosofo statunitense (Baltimora 1921 - Lexington, Massachusetts, 2002). Ha svolto un ruolo importante nel dibattito filosofico-politico degli anni Settanta del Novecento. In contrasto con le dottrine [...] per il secondo, strettamente connesso al conseguimento di un'equa giustizia distributiva (e noto come principio di differenza), le ineguaglianze economiche e sociali verranno tollerate soltanto se apporteranno dei vantaggi ai gruppi più svantaggiati ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....